Al termine della partita di campionato di serie C giocata dal Padova in casa contro il Trento secondo in classifica domenica scorsa, Arianna Dal Fra si è espressa riguardo l’andamento della gara persa per 0-3.

La partita, date le ottime qualità tecniche della squadra del mister Perina, già dai pronostici si preannunciava difficile e il campo ha confermato quanto presunto nella carta.
Le padrone di casa però, consce del proprio valore, hanno messo nel rettangolo verde tutta la propria abilità dando filo da torcere alle ospiti per più di 60 minuti.
Nel tentativo di non subire troppo, dopo il primo gol delle aquilotte, le biancoscudate hanno provato a rendersi ulteriormente aggressive spingendosi in una zona più avanzata del campo. Il risultato ha premiato il Trento senza riflettere, forse, la reale prestazione del Padova però la reazione della squadra veneta è stata positiva.
Tutta la voglia di riuscire e dimostrare determinazione, la prontezza a giocare la gara contro una delle squadre che sta in vetta alla classifica del girone di B di serie C, ha dato prova di una formazione che migliora settimana dopo settimana.

Queste, nello specifico, le parole di Arianna Dal Fra: “Domenica sapevamo non sarebbe stata una partita facile, nonostante la sconfitta abbiamo fatto vedere un bel gioco, mantenendo ritmi elevati per più di 60 minuti contro una squadra con grandi qualità. Dopo il primo goal, abbiamo cercato di ribaltare la situazione con un atteggiamento più aggressivo, sbilanciandoci in avanti. Nel complesso un 3-0 non riflette la partita, ma il segnale é positivo. Abbiamo dato tutto, dimostrando determinazione e la convinzione di potercela giocare con le migliori squadre della classifica”.

Attualmente il Padova alla sua seconda sconfitta consecutiva, si trova al nono posto in classifica con 21 punti, solo uno in meno al Villorba.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.