Allo stadio “Ferruccio” di Seregno, il Como Women disputa la terza giornata di ritorno di campionato contro la Sampdoria. Alle 15:00 il fischio d’inizio, Mister Bruzzano schiera il 4-4-2: Korenciova – Bergersen, Rizzon, Cox, Cecotti – Monnecchi, Karlernas, Hilaj, Picchi – Sevenius, Skorvankova. La Sampdoria risponde con il 4-4-2: Tampieri – De Rita, Pisani, Re, Oliviero – Heroum, Benoit, Schatzer, Cuschieri – Battelani, Taty.
Primo tempo: il primo pallone è del Como Women, con Sevenius che batte il calcio d’inizio. Il Como prova da subito l’attacco, ma è la Sampdoria a sbloccare la partita al 8’ minuto, con un colpo di testa di Schatzer, che viene servita da Oliviero. I ritmi di gioco si alzano, con un Como che si difende bene e respinge più volte le avversarie, provando in alcune occasioni la ripartenza. La prima vera occasione del match per il Como Women viene creata da Karlernas, che riceve un cross da Monnecchi e colpisce di testa il pallone che finisce di poco sul lato. Le lariane chiudono la Sampdoria in difesa e la seconda occasione arriva su calcio d’angolo di Monnecchi, Cecotti con un colpo di testa prova il goal, ma il pallone finisce sul fondo. L’arbitro concede 3 minuti di recupero ed è in questo momento che il Como sfiora il pareggio, dall’angolo Cecotti crossa e mira lo specchio della porta, ma il pallone colpisce la traversa ed esce. Allo scadere del tempo, di contropiede la Sampdoria si rende pericolosa con un tiro di Schatzer che esce di poco.
Secondo tempo: la partita riprende con una sostituzione per il Como, entra in campo Martinovic. Dopo pochi minuti, su una respinta della Sampdoria, Hilaj intercetta il pallone e calcia in porta, ma colpisce il palo. Le lariane aumentano i ritmi di gioco e cercano il pareggio, questa volta è la neo entrata Martinovic a provare il colpo di testa sul primo palo, ma il pallone finisce nelle mani di Tampieri. Il Como cambia modulo ed entra in campo Vaitukaityte, la Sampdoria prova la ripartenza, ma il Como si difende bene. Al 72’ ci riprova Karlernas con un tiro che viene però respinto da Tampieri. Mister Bruzzano effettua le ultime sostituzioni del match, inserendo Lipman, Arcangeli e Lundorf, ma dopo 5 minuti di recupero, al triplice fischio la partita termina sul risultato di 0-1.