Una bella partita, ma nessun punto per la San Marino Academy, sconfitta a domicilio dalla Lazio capolista. Sotto un campo che difficilmente si poteva dire praticabile, le Titane hanno mostrato grinta e carattere, andando anche in vantaggio, ma alla fine sono state le biancocelesti a sorridere, con una rimonta completata nella ripresa e certificata anche dall’espulsione di Limardi, che ha lasciato in dieci le padrone di casa. In ogni caso, sono tanti i buoni segnali, come sottolinea mister Giacomo Venturi:
“Non si può dire nulla alle ragazze, sono semplicemente orgoglioso di loro. Hanno fatto una gara all’altezza contro quella che secondo me è la favorita in assoluto per la vittoria del campionato. Mi dispiace solo di essere rimaste in dieci, l’episodio ha chiaramente cambiato l’inerzia del match, altrimenti sarebbe potuto succedere altro. L’avevamo tenuta viva, volevo giocarmela in undici contro undici. Comunque siamo due squadre che giocano a calcio, con i loro pregi e difetti, il tempo di oggi ha penalizzato certamente la spettacolarità della partita. A un certo punto sembrava di giocare a un altro sport”.
“Siamo andate vicino al 2-0 con Puglisi, sapevamo che le situazioni là davanti non sarebbero state tante, avevo sensibilizzato sullo sfruttarle. Siamo state ordinate, vedo netti miglioramenti sugli equilibri di squadra. Peccato che è finita così, bisogna essere forti quando non si vince a non perdere”.
“Il calendario di gennaio non è fantastico per noi, affrontiamo tante squadre molto forti. La prossima è con l’Hellas Verona che pensavo potesse rimanere più vicina alle tre di testa, ma noi andremo lì con fiducia e con l’idea di fare più punti possibile. E chissà che Barbieri non segni di nuovo come aveva fatto quando io allenavo il Chievo”.