Equilibrio. Primo tempo in equilibrio allo “Sciorba Stadium” con poche occasioni da una parte e dall’altra. Il primo tiro della Juventus nello specchio della porta arriva al 13′ con Beerensteyn con Pisani che si immola e salva la nostra porta. Al 21′ è invece Giordano a tentare di sbloccare il risultato ma il suo tiro viene respinto da Peyraud Magnin. Restiamo in attacco e al 33′ Heroum va a segno sul taglio di Sena ma l’arbitro annulla per posizione dubbia della numero 11. La prima frazione va in archivio a reti inviolate.
Impresa. Le blucerchiate rientrano in campo determinate a sbloccare la gara ed al 2′ è ancora Heroum a impegnare Peyraud Magnin con un rasoterra preciso all’angolino che viene respinto in angolo. Al 30′ Tampieri ci tiene in partita, restando in piedi fino all’ultimo e disinnescando un affondo di Beerenstein. Non demordiamo, restiamo in attacco ed al 37′ è la neoentrata Bragonzi a firmare il gol-partita con una girata di testa indirizzata all’angolino. Le bianconere non ci stanno, attaccano a testa bassa fino ai minuti finali: al 47′ Garbino è fermata solo dalla traversa. Tiriamo un sospiro di sollievo, poi l’arbitro fischia la fine. L’impresa è compiuta, la Sampdoria supera la Juventus e centra la terza vittoria stagionale.
Sampdoria 1
Juventus 0
Reti: s.t. 37′ Bragonzi
Sampdoria (4-3-3): Tampieri; De Rita, Re, Pisani, Oliviero; Schatzer, Benoit, Giordano; Heroum, Tarenzi (25′ s.t. Bragonzi), Sena.
A disposizione: Karresmaa, Kitson, Marenco, Cuschieri, Sondergaard, Rosignoli, Grassi, Battelani.
Allenatore: Mango.
Juventus (4-4-2): Peyraud Magnin; Cafferata (15′ s.t. Nilden), Salvai, Cascarino, Boattin; Thomas, Caruso, Gunnarsdottir, Palis (21′ s.t. Garbino); Cantore (21′ s.t. Bonansea), Beerensteyn.
A disposizione: Aprile, Bellucci, Moretti, Sembrant, Sliskovic, Lenzini.
Allenatore: Montemurro.
Arbitro: Bozzetto di Bergamo.
Assistenti: Lisi di Firenze e Farina di Brescia.
Quarto Ufficiale: Gambirasio di Bergamo.
Note: ammonite al 29′ p.t. Benoit, al 42′ s.t. Salvai per gioco scorretto; al 16′ s.t. De Rita per comportamento non regolamentare; recupero 2′ p.t., 3′ s.t.; spettatori circa 250; terreno di gioco in sintetico.
