Vittoria netta e sostanzialmente senza storia, quella delle Juventus Women contro il Pomigliano al Pozzo – La Marmora di Biella. Quattro gol, molte indicazioni positive e una marcia in campionato che continua. Gunnarsdottir, due volte in pochi minuti Beerensteyn e Bonansea le firme della vittoria.
Inizia subito forte la Juve, che gestisce la partita con maturità  ma senza di fatto staccare mai il piede dall’acceleratore: dopo 10 minuti Caruso cerca la porta senza trovarla, e al 24′ ancora Arianna si fa pericolosa su punizione, di poco a lato. In questa fase del match la Juve spinge e molto, Palis ci prova da lontano al 25′, Beerensteyn gira a colpo sicuro su un cross di Cantore un minuto dopo (palla deviata) e, alla mezz’ora, il gol.
Lo segna Gunnarsdottir, che finalizza di testa un cross di Thomas, per l’uno a zero. Dopo la rete ancora, solo Juve: prima della fine del tempo vanno vicine al gol Beerensteyn da distanza ravvicinata e Salvai di testa, ma l’estrema Gavillet risponde presente.
Si riparte, nel secondo tempo, con identico copione: appena tornate in campo, al 49′, è Cantore nella stessa azione a sfiorare due volte il gol, prima col Mancino e poi col destro (rispettivamente, parato e a lato). Non arriva la seconda rete, e come spesso capita il rischio della beffa è enorme: al 61′ Martinez stampa sul palo una conclusione dal limite.
E’ la scossa che serviva, adesso la Juve decide di chiuderla, e di farlo per davvero: ci pensa, al 66′ e al 70′, Beerensteyn, che prima scaglia alle spalle di Gavillet una palla servita da Thomas e poi capitalizza in area l’assistenza di Cantore.
Adesso si, la Juve può abbassare i ritmi e gestire, la partita si avvia verso la fine col punteggio – è il caso di dirlo visto il freddo di Biella – in ghiaccio. C’è ancora tempo per il sussulto finale: al 93′ Beerensteyn, sempre più decisiva, viene stesa in area e conquista un calcio di rigore che Bonansea trasforma per il 4-0 finale.