In vista dell’imminente periodo di festività, anche quest’anno AC Milan ha pianificato una serie di attività dedicate alle sue comunità, con il fine di restituire almeno parte della passione e del sostegno che il Club riceve ogni giorno ai suoi straordinari tifosi e non solo, rafforzando un legame che va ben oltre il campo da gioco.
A inaugurare questo programma di iniziative sono stati i calciatori e le calciatrici Greta Adami, Yacine Adli, Ismael Bennacer e Matilde Copetti, che hanno visitato il reparto pediatrico e di chirurgia pediatrica dell’Ospedale Policlinico di Milano. Qui hanno condiviso un momento speciale con i piccoli pazienti, a cui hanno anche distribuito regali e gadget rossoneri: un piccolo gesto, questo, per provare a donare loro un momento di spensieratezza.
La storia dell’Ospedale Policlinico di Milano – istituzione cittadina e prezioso partner sociale del Club – inizia oltre 500 anni fa grazie al suo fondatore, il Duca Francesco Sforza, e lo porta oggi a essere un punto di riferimento ospedaliero e a vantare importanti eccellenze in diversi ambiti di cura, evidenziando una marcata interdisciplinarità. Al Policlinico, il Ministero della Salute ha inoltre conferito il prestigioso titolo di Primo Istituto Pubblico, riconoscendo sia la quantità che la qualità della sua produzione scientifica.
L’iniziativa si inserisce all’interno del Manifesto RespAct per equità sociale, uguaglianza e inclusività di AC Milan, che concretizza la visione e l’impegno del Club nella condivisione dei valori positivi dello sport e della lotta a ogni forma di pregiudizio e discriminazione.