Credit: Salernitana Femminile 1970

Dopo il primo passo falso stagionale, arrivato domenica sul parquet della Woman Napoli, la Salernitana Femminile 1970 si prepara alla prossima gara contro il Canicattì. In casa granata a parlare in vista della sfida interna del quinto turno della Serie B femminile è stata Antonia Giugliano che sul match contro le sicule sottolinea:

“Il Canicattì è una squadra che, proprio come noi, viene da una partita difficile e avrà voglia di riscattarsi. Da parte nostra c’è gran voglia di fare bene e di prenderci i punti che servono per continuare il nostro percorso e riacquistare un po’ di fiducia. Arriveremo a domenica con la consapevolezza di non poter sbagliare e concedere regali come abbiamo fatto la scorsa gara. Il mister ci ha mostrato le cose da correggere, andremo subito a lavorare per migliorare il tutto. Sfortunatamente tra acciacchi, infortuni e squalifiche non siamo mai al completo. Spero che sia disponibile Galán, elemento che può darci una mano e vivere con noi le emozioni che solo questa maglia regala”.

Sul derby con la Woman Napoli, invece, la laterale granata classe ’97 evidenzia:
“È stata una gara che, a mio avviso, non ha mostrato la Salernitana delle prime tre partite. Nonostante fosse un campo difficile, e contro una signora squadra, abbiamo cercato di fare il possibile. Penso che siamo state in partita a tratti inizialmente e poi fino al 5-3.
Serviva più coraggio, grinta e la giusta cattiveria per portarsi a casa più contrasti possibili, quello che devo riconoscere alle nostre avversarie. Il mister che cerca sempre di essere più trascinante possibile, ed anche obiettivo, ci ha chiesto di non mollare fino alla fine e di non concedere sbagli di troppo che sono stati commessi nella prima frazione”.

La chiusura è sull’ottima partenza in campionato del quintetto guidato da mister Lanteri:
“I primi tre successi sono solo un punto di partenza che ci serve per ricominciare concentrate e determinate dopo questa ultima gara. Non amo parlare di aspettative in questo sport. Il segreto è lavorare bene e in silenzio e con lo staff, che la società ha messo a disposizione per noi quest’anno, abbiamo tutti gli strumenti per farlo e raccogliere quello che seminiamo. Abbiamo fatto un’ottima preparazione col nostro athletics manager,il preparatore atletico e i mister che ci seguono con passione e costanza. Penso che sino ad ora si può fare una valutazione più che positiva nel complesso”.