Sotto. Le giallorosse provano a forzare il ritmo fin dalle prime battute di gioco ma reggiamo l’urto, rispondendo colpo su colpo e difendendoci con ordine. All’11’ Giacinti colpisce il palo di testa, tiriamo un sospiro di sollievo e, rimboccandoci le maniche, proviamo ad alzare il baricentro. Al 22′ Cuschieri pareggia il conto dei legni, colpendo la traversa con un tiro-cross da sinistra che finisce per sorprendere Ceasar; quindi è Sena al 40′ ad arrivare puntuale all’appuntamento con il pallone sul cross di Oliviero ma è ancora una volta la traversa a negarci la gioia del gol. Purtroppo però la legge del calcio non perdona e al 47′ Linari trova dalla lunga distanza la rete che porta in vantaggio le capitoline e ci costringe a rientrare negli spogliatoi sotto di uno.
Spunti. Entriamo in campo per la ripresa determinate a pareggiare i conti ma al 14′ una ripartenza giallorossa viene premiata dal raddoppio di Viens. Accusiamo il colpo e tra il 17′ e il 21′ capitoliamo ancora, quando Giacinti trova la personale doppietta che vale il poker per la formazione capitolina. Allo scadere il direttore di gara assegna un dubbio calcio di rigore per un intervento di Tampieri sul pallone ai danni di Kramzar e dal dischetto Linari infila la nostra porta per la quinta volta. Al triplice fischio il risiltato finisce per punirci in maniera eccessiva, ma restano molti spunti positivi in vista della ripresa del campionato. La squadra è in crescita sia dal punto di vista della condizione atletica che dell’organizzazione di gioco e il piglio con il quale è stata affrontata la squadra più quotata del campionato fa ben sperare in chiave futura.
Sampdoria 0
Roma 5
Reti: p.t. 47′ Linari; s.t. 14′ Viens, 17′ e 21′ Giacinti, 45′ Linari rig.
Sampdoria (4-3-2-1): Tampieri; De Rita, Benoit (22′ s.t. Heroum), Re, Oliviero; Schatzer, Huchet, Giordano (46′ s.t. Rosignoli); Battelani (42′ s.t. Marenco), Cuschieri (22′ s.t. Bragonzi); Sena (42′ s.t. Sondergaard).
A disposizione: Karresmaa, Pisani, Rosignoli, Tarenzi, Lazzeri.
Allenatore: Mango.
Roma (4-3-3): Ceasar; Bartoli, Linari, Minami, Aigbogun (15′ s.t. Di Guglielmo); Greggi (15′ s.t. Feiersinger), Kumagai, Giugliano (24′ s.t. Tomaselli); Viens, Giacinti (24′ s.t. Kramzar), Haavi (39′ s.t. Latorre).
A disposizione: Korpela, Valdezate, Ciccotti, Glionna.
Allenatore: Spugna.
Arbitro: Maccarini di Arezzo.
Assistenti: Piazzini di Prato e Ingenito di Piombino.
Quarto Ufficiale: Pina di Como.
Note: ammonite al 24′ p.t. Greggi, al 44′ p.t. Re, al 41′ s.t. Battelani, al 44′ s.t. Tampieri per gioco scorretto, al 17′ s.t. Benoit e Giacinti per reciproche scorrettezze; recupero 2′ p.t. e 5′ s.t.; spettatori 150 circa; terreno di gioco in sintetico.