Con la vittoria dell’Inter sull’Hellas Verona di mercoledì sera, è giunto a compimento il programma del quarto turno del campionato Primavera 1. Le ragazze di Marco Mandelli hanno giostrato a piacimento, ai danni delle gialloblù ospiti: sbloccato lo zero a zero grazie alla segnatura di Noemi Battilana, le nerazzurre hanno proseguito senza sosta a mettere sotto pressione la retroguardia ospite, ottenendo ancora due doppiette, con Paola Fadda e Jessica Ciano, e una rete di Nicole Compiani a completare il tabellino delle marcatrici. Un dominio assoluto, neppure necessario da sottolineare tanto è dimostrato dal risultato finale di 6-0!
Per inciso, però, questa vittoria permette alla formazione interista di agganciare proprio le veronesi (e non solo, ma pure Parma, Milan e Sassuolo) sul gradino più basso del podio, di una classifica che vede le imbattute Roma e Juventus veleggiare davanti a tutte a punteggio pieno.
Tre giornate disputate (sulle ventidue a disposizione), sono poche per trarre delle valutazioni sicuramente veritiere, ma pur da un primo e veloce sguardo si possono già trarre alcune indicazioni sul possibile andamento di questo campionato. Ad occhio, le giallorosse campionesse in carica hanno avuto un avvio leggermente più soft, rispetto alle bianconere, almeno sulla carta: a parità di aver entrambe affrontato la Fiorentina, sul terreno amico e con risultati analoghi (4-1 per la Roma e 5-1 per la Juventus), hanno anche incrociato una milanese (il Milan per le capitoline, con un 3-0 casalingo, l’Inter per le sabaude, con un 2-1 in trasferta), mentre l’ultimo impegno analizzato vede le giallorosse aver fatto visita alla San Marino Academy, la compagine che sino ad ora ha forse dimostrato di essere la meno attrezzata del lotto (non ce ne vogliano le rappresentanti del Titano), con un larghissimo successo esterno (10-0), mentre le bianconere, all’esordio, hanno dovuto ospitare un ben più quadrato Sassuolo (2-0 il punteggio finale).
Detto questo, va sottolineato come le “lupacchiotte” vantino sia il miglior attacco che la miglior difesa del torneo (17 reti fatte e solo una subita), mentre le “zebrette” hanno, si, patito solo una segnatura in più, ma segnandone ben otto in meno. Meglio della squadra di Matteo Scarpa, in fatto di realizzazioni, sta infatti meglio anche il prolifico Parma (13 centri complessivi, contro però i 5 subiti), mentre l’Inter appaia in tutto e per tutto le bianconere (a quota 9 contro 2).
Anche se paragoni del genere non possono che essere aleatori, ci si può comunque azzardare a definire la Roma come la protagonista da battere anche nel 2023-2024, dopo che per altro ha vinto gli ultimi tre titoli… La Juventus, per ora, si proporrebbe come la rivale più accreditata, ma senza trascurare quel Parma che segue con tre lunghezze di ritardo e che, comunque, dovrà vedersela con le altrettanto ambiziose rivali dalle quali è affiancato in classifica.
In attesa che il confronto diretto del settimo turno, fra le due attuali leaders, possa poi chiarirci maggiormente le idee, restiamo in attesa delle sfide programmate per il prossimo weekend, quando entrambe affronteranno impegni, sempre sulla carta, abbordabili, con le giallorosse ad ospitare l’Arezzo e la Juventus a render visita alla Lazio. Per il resto, proseguirà l’avvio in salita della Fiorentina, chiamata ad incrociare anche le parmensi dopo il duo di testa, mentre a Milano andrà in scena il derby (in casa rossonera) ed altre due delle squadre appaiate a quota 6 punti dovranno esibirsi in trasferta, ma contro i “fanalini di coda” Sampdoria (le neroverdi sassuolesi) e San Marino Academy (le gialloblù veronesi).
Risultati Primavera 1
Arezzo – Lazio 3-1
Juventus – Fiorentina 5-1
Parma – Sampdoria 5-1
Roma – Milan 3-0
Sassuolo – San Marino 3-0
Inter – Hellas VR 6-0
Classifica Primavera 1
Roma e Juventus pt 9; Parma, Inter, Milan, Hellas Verona e Sassuolo 6; Arezzo e Fiorentina 3; Lazio, Sampdoria e San Marino 0
Prossimo turno
Fiorentina – Parma
Lazio – Juventus
Milan – Inter
Roma – Arezzo
San Marino – Hellas VR
Sampdoria – Sassuolo