“Molte volte ho detto alle ragazze di cambiare gioco, ma non l’hanno fatto. L’Independent è una squadra ben organizzata e molto aggressiva, quindi dovevamo velocizzare il giro palla e non ci siamo riusciti perché poi sono state anche molto fallose. A un certo punto ho avuto una discussione con l’arbitro perché lasciava correre troppo e non ammoniva e questo ha condizionato gran parte della partita, soprattutto il secondo tempo. A questo ovviamente si sono aggiunti gli errori individuali, l’infortunio del portiere e purtroppo con una squadra come l’Independent questi errori li paghi”.
Il tecnico ha poi aggiunto: “Abbiamo cambiato modulo di gioco perché praticamente tutte le altre in panchina erano infortunate e non avevo possibilità, in campo avevo già ragazze adattate in vari ruoli per cui ci siamo trovati scoperti a centrocampo, ho dovuto riportare l’esterno alto a fare la mezzala e sono stato costretto a fare entrare l’altra ragazza che ovviamente era un po’ in ritardo di condizione. Oggi è tutta la squadra che ha perso, dobbiamo stare con i piedi per terra e lavorare perché poi è chiaro che gli errori individuali alla lunga li paghi quando incontri queste squadre così organizzate”.