Partita di cartello quella in programma in data odierna fra Inter e Fiorentina, con le viola che dopo la convincente vittoria all’esordio col Sassuolo, andranno a Milano alla ricerca di altri punti per confermare tutte le proprie qualità. Sebastian De La Fuente, tecnico della formazione gigliata, ha così analizzato il match ai microfoni del proprio club:
“Siamo alla 10° settimana di lavoro e abbiamo giocato solo una partita. Non possiamo dire di non aver lavorato o di non aver preparato questa partita o le altre. Di solito non è facile trovare stimoli senza la preparazione alla partita e senza tante giocatrici per le stesse ragazze, ma ho visto un’alta intensità, voglia di fare, dedizione al lavoro che è difficile trovare in questi momenti di pausa. Sono felice per questo.”
“Se uno vede l’11 titolare dell’ultima partita dell’Inter hanno cambiato tanto, sono tutte nuove attaccanti, due nuovi difensori centrali e sto parlando di 6-7 undicesimi nuove. Hanno messo ottime giocatrici in una struttura già che stava crescendo man mano in questi anni. Andremo fuori casa, quindi anche questa sarà un’altra insidia e dovremo essere attenti. Sarà una partita difficile, ma come lo saranno tutte. Anche col Sassuolo avevamo detto che sarebbe stata una gara difficile e così è stato. Non lo diciamo per dire, sono veramente tutte partite molto tirate.”
“Mettere fieno in cascina nelle prime partite per una squadra è molto importante e conta tanto. Sia Inter, Sassuolo, Pomigliano, Napoli, le prime 3-4 partite che abbiamo è fondamentale fare punti, quindi non è una partita facile, perché andiamo a Milano dove purtroppo come Fiorentina facciamo fatica a vincere e adesso cercheremo di fare punti. Non tanto perché sia determinante alla 2° di campionato fare un risultato che comunque ci è arrivata a 3 punti di differenza l’anno scorso. Anche se fare punto è sempre importante. Ma è importante fare punti e dare un segnale che la squadra c’è.”
