Dopo le due gare di settembre, nelle graduatorie di presenze e reti in Nazionale Femminile si mette in luce Arianna Caruso, a segno in Svizzera per il primo gol della stagione 23-24, così come aveva chiuso la stagione precedente, con il gol del momentaneo 2-2 a Wellington a inizio agosto contro il Sudafrica. Per lei è il gol n.13: nella classifica di tutti i tempi aggancia la Cernoia al 15° posto, davanti c’è la Mauro a 15.
Nella classifica delle presenze, invece, la Gama (+1, 138) e la Girelli (+2, 108) salgono nella top ten: la Gama è a -15 dal secondo posto della Morace, la Girelli è a -1 dall’ottavo posto della Vignotto. Alle loro spalle si avvicina alla fatidica quota 100 la Linari (95), passi avanti per la Bartoli (89), Giuliani (77), Giacinti (68), Galli (66), Bergamaschi (55), Caruso (38).
La sconfitta con la Svezia segna anche la fine dell’imbattibilità di Castel di Sangro, che finora aveva regalato solo gioie alle Azzurre: 4 gare, 3 vittorie e 1 pareggio.