Alla prima uscita ufficiale del nuovo CT Andrea Soncin, contro la Svizzera all’AFG Arena di San Gallo, sulla panchina della nostra Nazionale, l’Italia porta a casa una importante vittoria: uno 0 a 1 che porta la firma di Arianna Caruso.

Gara se pur contraddistinta da un folto gruppo Roma, ha prodotto un gioco omogeneo, per una sfida molto bella e sempre in equilibrio. Scambi di prima ed in velocità hanno prodotto due tiri per le azzurre verso la porta avversaria, e tre da parte delle Svizzere, nei primi quarantacinque di gioco. Le padrone di casa, pur mantenendo un possesso di palla maggiore sono state più chiuse nella loro metà campo, anche a tratti timorose, ne hanno avuto la meglio le ragazze dell’Italia che con Cantore in fascia e Piemonte-Giacinti in centro area sono riuscite a manovrare il gioco ed a portarsi al tiro in più occasioni.

Il buon pressing, attuato dalla ragazze di Soncin, e la fase difensiva strutturata con Linari-Lenzini e Bartoli, anche se con pochi giorni di conoscenza personale a tutto il gruppo, hanno consentito di terminare il primo tempo sullo 0 a 0.

La ripresa vede la nostra Nazionale andare in rete con Valentina Giacinti, ma il direttore di gara segnala una posizione di fuori gioco (ed in assenza di var) il vantaggio viene annullato. Al 64’, dopo una grande azione al volo di Cantore è Arianna Caruso a portare in vantaggio, al suo tredicesimo gol in maglia azzurra, l’Italia. Le azzurre tengono bene palla e risultato ed il mister esegue i cambi: entrano Bergamaschi (al posto di Bartoli infortunata) e Glionna (al posto di Cantore) e Girelli (al posto di Piemonte), per portare freschezza e nuovi dinamismi di gioco, per gli ultimi venti minuti.

Al 80′ la buona sorte, grazie le nostre ragazze, poichè la Svizzera con Bachmann trova prima il palo pieno (a porta spiazzata) e poi l’altro legno, senza nessuna giocatrice a ribadire la sfera in rete.

L’Italia sostituisce Giacinti con Serturini e Greggi per Giuliano, e pur soffrendo per le ultime battute delle padrone di casa riesce a mantenere il risultato ed a concludere ancora una volta, dopo lo scorso anno a Thun, una preziosa vittoria sulla Svizzera.

Prima delle due sfide di questa competizione per le ragazze italiane, inserite per il passaggio del turno in un gruppo non proprio facile, oltre alla Svizzera, contro le campionesse del Mondo della Spagna e contro la Svezia ( ovvero la numero uno del ranking Mondiale) che le vedrà gareggiare a Castel di Sangro il prossimo martedì 26 settembre.

Dopo la 1° giornata di Nation League, la Spagna (superando per 3 a 2 la Svezia), si trova in testa al girone provvisorio a fianco dell’ Italia; chiudono  Svizzera e Svezia ancora a zero punti.

Queste le formazioni scese in campo:
ITALIA (4-3-3): Giuliani; Bartoli, Lenzini, Linari, Di Guglielmo; Caruso, Giuliano, Galli; Cantore, Piemonte, Giacinti. All. Andrea Soncin. A disp. Aprile, Baldi, Bergamaschi, Gama, Girelli, Glionna, Beccari, Serturini, Dragoni, Greggi, Cernoia, Orsi.
SVIZZERA (4-3-3): Peng; Riesen, Maritz, Buhler, Marti; Reuteler, Walti, Sow; Piubel, Bachmann, Terchoun. All. Inka Grings

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.