Montserrat Tomé, ex Assistant Manager di Jorge Vilda, è la nuova allenatrice della Spagna femminile. E’ la prima donna a ricoprire questa carica e si garantisce da un lato la continuità dato che faceva parte dello Staff dell’ex ct Campione del Mondo, dall’altro lato si ascoltano le calciatrici che avevano chiesto un cambiamento nella guida tecnica.
La polemica tra le calciatrici e l’ex ct era esplosa nel 2021 con ben 15 giocatrici che si erano rifiutate di giocare per la Nazionale Spagnola a causa dei metodi poco ortodossi dell’allenatore. Prima del Mondiale diverse giocatrici avevano accettato di far parte della fortunata spedizione in Australia e Nuova Zelanda tra cui il Pallone d’Oro della competizione Aitana Bonmatì, Ona Battle e Mariona Caldentey. Ma il fronte caldo è esploso subito dopo il fischio finale. Sul palco il Presidente della RFEF Luis Rubiales bacia sulle labbra Jenni Hermoso. La levata di scudi è immediata, non si tratta di comportamenti che possono essere tollerati durante una celebrazione ufficiale. L’ex Presidente si difende ma il Governo è costretto a sostituirlo tramite il CSD. Senza gli appoggi di Rubiales, anche il destino di Vilda è segnato. Tutte le campionesse del mondo chiedono il cambio della guida tecnica appoggiate da diverse professioniste della Liga F femminile. Il destino per il tecnico campione del mondo è amaro, ma non si dimette, viene bensì sostituito da Montserrat Tomé, sua vice, seguendo la traiettoria vincente che aveva portato Giraldez alla guida del Barcellona dopo l’addio a Lluis Cortés. Monserrat, originaria di Oviedo, classe 1982, ha giocato a calcio per l’Oviedo Moderno, il Levante e il Barcellona prima di chiudere la carriera calcistica nel club che l’ha portata alla gloria.
Ha vinto due titoli spagnoli nel 2008 e 2012. Da vice di Vilda ha seguito la traiettoria che ha visto la squadra crescere ed arrivare ai vertici mondiali. A lei il compito di unire lo spogliatoio e garantire una continuità di risultati dopo l’exploit mondiale in cui ha battuto squadre molto quotate come Olanda, Svezia e Inghilterra, tutte sopra la Spagna nel ranking Mondiale FIFA. Montse cercherà di riportare in Nazionale anche Sandra Panos, Mapi Leon e Patri Guijarro, stelle del Barcellona campione d’Europa che avevano rifiutato la convocazione per i dissidi con il ct Vilda e di riavvicinare la RFEF alle calciatrici che volevano solamente celebrare nel migliore dei modi la prima Coppa del Mondo vinta dalla Nazionale Spagnola.
L’opinione pubblica è con le campionesse, la Spagna può finalmente riprendere a sorridere.
