In data odierna, presso l’Eden Park di Auckland, è andata in scena la semifinale dei mondiali d’Australia e Nuova Zelanda 2023 che ha visto come protagoniste due forti nazionali: quella svedese e quella spagnola.
Il primo tempo, concluso sullo 0-0, ha determinato un equilibrio tra le due, alla ricerca del primo vantaggio nei primi 45 minuti di gioco. Forse più incisive le Rojas con una percentuale di possesso palla oltre, mentre la Svezia ha puntato (come è solita fare) sui calci piazzati. Quest’ultima vicinissima al vantaggio nella fase pre-intervallo con Rolf che non è riuscita a spiazzare il portiere opposto.
In ripartenza le scandinave hanno proceduto col pressing, non da meno, però, le iberiche che, in tutta risposta, si sono avvicinate diverse volte al goal: occasionissima per Redondo che manda sul fondo!
Per una mancata una vincente, però, perché sarà all’80’ che Paralluelo modificherà il risultato del tabellone: 1-0 per le spagnole (confermato anche dopo l’intervento del VAR per una presunta posizione di fuorigioco).
Nemmeno dieci minuti e ci pensa Hurtig ad appoggiare Blomqvist: l’attaccante va col destro di controbalzo e pareggia!
Durati poco, però, i festeggiamenti delle scandinave, interrotti dalla rimonta di Olga. Spagna di nuovo in vantaggio.
Al triplice fischio e 90+8 giocati è la Spagna a spuntarla: sarà lei la finalista che se la giocherà con una tra Australia e Inghilterra.