Ieri mattina abbiamo assistito ad una prestazione convincente dell’Inghilterra contro la Danimarca di Pernille Harder davanti ad oltre 44,000 spettatori, un numero di pubblico consistente per questi mondiali in Oceania dalle partite mattutine.
Abbiamo aspettato fino a questa mattina a fare il reso conto di una partita combattuta, in cui si e’ finalmente vista un’Inghilterra agguerrita, con un’armonia di squadra piu’ solida e che ha finalmente dato a tutti gli scettici qualcosa di cui parlare: un gol su azione di una giovane e fantasiosa Lauren James che sembra aver trovato finalmente il suo posto nella squadra delle Leonesse. Di Lauren James avevano parlato tutti i media sia prima della partita con l’Austria che, soprattutto dopo. Nessuno si era capacitato come la giovane stella del Chelsea non fosse partita da titolare nel debutto dell’Inghilterra al Mondiale dato che, partita dalla panchina, aveva saputo creare qualche occasione in attacco contro l’Austria, senza avere il tempo di finalizzare. A questo e’ seguita una settimana di pressioni mediatiche qui in Inghilterra in cui ogni giornalista e podcaster sportivo dichiarava che per l’Inghilterra era fondamentale la presenza di Lauren James come titolare per garantire creativita’ e possibilita’ di finalizzare goal nell’ultimo terzo del campo.
E’ chiaro come le Leonesse in questo Mondiale siano una squadra molto diversa da quella che abbiamo visto lo scorso anno: veterane importanti come Helen Wright e Jill Scott non sono presenti e la complicita’ con le giovani e nuove giocatrici non e’ scattata totalmente. Ma come ha detto Stanway nell’intervista post partita della scorsa settimana: “i tifosi devono essere pazienti ed avere fiducia“. E anche se questa affermazione sembra abbia fatto agitare invece che tranquillizzare i piu’, dopo la prestazione di ieri, tutti sembrano essersi calmati… almeno su come l’Inghilterra abbia giocato. Si e’ vista l’aggressivita’, si e’ vista la chimica, si e’ visto il gruppo, si e’ vista Mary Earps che contro una Danimarca con fame da goal fino allo scadere e non solo con Pernille Harder in splendida forma, che ci ha creduto e ha provato di tutto ma che non e’ riuscita ad agguantare nemmeno il pareggio.
Rachel Daly torna in difesa e questo permette a Bethnay England di debuttare in Nazionale dopo un Europeo in panchina e nessuna chiamata per gare di pre-ritiro. Tutti qui in Inghilterra tifano per Bethnay England, perche’ ha seguito alla lettera i consigli di Sarina, lasciando il Chelsea dove non era utilizzata e salvando il Tottenham dalla retrocessione, facendo un goal a partita.
Al di la’ della gioia e della consapevolezza che un goal e una performance a reti inviolate di questo livello ha portato alle Leonesse, l’infortunio a Kira Walsh (possibile rottura del crociato) e’ un’ombra pesantissima sulla squadra e sul Mondiale. Quando Kira stava per approcciare il tunnel di uscita dal campo con la barella, Sarina le si e’ avvicinata e sembra quasi averla accarezzata dalle immagini. Sarina a fine partita ha dichiarato che: “Mi dispiace per Kira. Sappiamo che gli infortuni fanno parte del gioco e che c’e’ sempre un rischio. Noi dobbiamo stare concentrate sul Mondiale.” Il ruolo di Kira Walsh ed il lavoro che fa in campo come giocatrice dell’Inghilterra e’ quasi insostituibile. Occorre vedere cosa Sarina si inventera’ per coprire la sua posizione. Dopo Beth Mead e Leah Williamson, ancora in recupero proprio dalla rottura del crociato, un’altra Leonessa costretta agli spalti. Speriamo non sia cosi’ grave: si era pensato il peggio per Millie Bright a marzo, ed e’ un piacere vederla giocare come capitano per 90 minuti.
Vi daremo aggiornamenti su Kira Walsh appena possibile.
Le inglesi sono ora in testa alla classifica del girone D con 6 punti ma tutto e’ ancora da definirsi con Danimarca e Cina a pari punti (3) e un Haiti che ha tanta voglia di farsi valere.