Il vantaggio della squadra del CT Vlatko Andonovski arriva poco prima del quarto d’ora con una combinazione palla a terra che mette Smith in condizione di calciare a rete dall’interno dei 16 metri e battere l’estremo difensore del Vietnam, con un tiro basso e potente. L’occasione per il raddoppio giunge poco dopo dagli undici metri con un calcio di rigore assegnato alle statunitensi che però Morgan fallisce, tirando centrale, complice anche il guizzo di Tran Thi Kim Thanh, brava a rimanere fredda tra i pali.
Prima di tornare negli spogliatoi però, in pieno recupero ancora Smith, con un tiro sporco, vede la palla terminare in rete in una mischia che inganna, Tran Thi Kim Thanh, estremo difensore vietnamita, non perfetta nell’occasione.
Nella ripresa gli Stati Uniti rischiano poco e trovano il definitivo 3-0 con Horan, che al 77′ capitalizza al meglio una palla in controllo vietnamita ma recuperata sul settore destro e che ha messo la numero 10 in condizione di calciare a rete a porta vuota. Da annotare, oltre ad una traversa per gli USA, l’ingresso di Alyssa Thompson che, a 18 anni e 257 giorni, diventa la seconda giocatrice più giovane a fare un’apparizione per gli Stati Uniti in una partita di Coppa del Mondo femminile dopo Tiffany Roberts (18 anni e 32 giorni) apparsa contro la Cina PR nel 1995.