Intervista a Alessia Ienna.
Alessia, sei cresciuta calcisticamente a Como, una piazza dove ti sei tolta soddisfazioni importanti, quali insegnamenti ti porti dietro da questo percorso?
Gli 8 anni al Como per me sono stati (e fondamenta del mio percorso calcistico fino ad oggi. Ho imparato la disciplina, il saper rispettare gli impegni, la passione per questo sport. Ho imparato a superare le difficoltà, e a dare il giusto valore ad ogni singolo allenamento. Sono molto affezionata a questa società, sicuramente senza il Como non sarei la giocatrice che sono oggi.
Dopo il tuo passaggio alle Azalee Solbiatese e al Fiammamonza hai maturato ulteriore esperienza, quanto ti è servito cambiare squadre?
Durante l’esperienza alle Azalee Solbiatese pensavo che i cambiamenti fossero nocivi, mi hanno sempre fatto un po’ paura; poi al Fiammamonza ho capito che l’unica cosa che fa la differenza è la prontezza con cui si affronta un cambiamento. L’esperienza al Fiammamonza ad oggi è stata quella che mi ha insegnato di più. Ho trovato il mio spazio e il mio equilibrio, maturando Pian piano esperienza e consapevolezza nei miei mezzi che alle Azalee Solbiatese non avevo trovato.
Quali sono le tue caratteristiche di gioco e i tuoi maggiori pregi, che avremo modo di vedere nel campionato che sta per iniziare?
In campo sono estrosa e imprevedibile, mi piace avere la palla fra i piedi e giocare fra le linee. Sono una persona determinata e ho molto senso dell’obbiettivo, fra tutti, quello che mi piace di più è fare gol. Sono contenta di essere qui e spero di poter raggiungere tanti altri obbiettivi personali e collettivi con questa squadra.
