Il documentario della Rai “Azzurro Shocking, come le donne si sono riprese il calcio”, ideato dalla Direzione Comunicazione in occasione di Euro 2022 e realizzato in collaborazione con la FIGC, ha vinto nella categoria Sports Documentary dei Rockie Awards 2023, premio conferito dal prestigioso Banff World Media Festival. Dalla prima serata su Rai 1 del 9 luglio di un anno fa al riconoscimento ottenuto al festival internazionale che si svolge in Canada, il docu continua dunque a raccogliere consensi.
Tra repertorio e interviste esclusive, “Azzurro shocking” è il racconto corale e inedito della storia del calcio femminile, dalle origini al recente passaggio al professionismo, avvenuto il 1° luglio 2022. Le voci delle calciatrici della Nazionale Femminile di ieri e di oggi s’intrecciano con quelle delle donne che, nell’arco dei decenni, hanno lottato con passione per permettere al movimento di farsi strada tra mille pregiudizi, in un mondo per lungo tempo esclusivamente maschile.
“Non c’è niente di più intimo e vero che arrivare alle persone raccontando la propria storia – dichiara Laura Giuliani – Quello raccolto in ‘Azzurro Shocking’ è un piccolo tesoro di esperienze che, sommate e valorizzate, hanno dato vita a qualcosa di più grande che oggi vede la sua evoluzione e in cui spero che tanti si possano ritrovare. Grazie a chi ci ha creduto e dato vita a questo gioiello”.
“È un premio meritato – sottolinea Elena Linari – dietro c’è un grandissimo lavoro di persone che hanno creduto in un movimento in grande crescita. Hanno permesso a noi ragazze di raccontare e far conoscere le nostre storie e il nostro percorso. Sono felicissima di averne fatto parte e spero che in futuro possano essere realizzati altri progetti di questo genere”.
Per spiegare come le donne si siano riprese il pallone, il documentario fa un balzo indietro di oltre 100 anni, ai primi tentativi di dare vita a squadre e campionati femminili, per ripercorrere il lungo periodo in cui il calcio femminile è stato negato e osteggiato, e i decenni nei quali è tornato protagonista grazie alle gesta sportive delle calciatrici, e all’intraprendenza di uomini e donne che hanno aperto nuove strade. “La storia del calcio femminile, negato e riconquistato, è un racconto di sport e al tempo stesso un simbolo, un esempio luminoso della capacità delle donne di lottare per i propri diritti, per affermare le proprie qualità nella diversità. Questo riconoscimento è un risultato prestigioso per le produzioni della Rai”, ha detto l’Amministratore Delegato, Roberto Sergio.
Il Festival da anni premia le eccellenze internazionali del cinema e della tv: tra i vincitori del passato Martin Scorsese, con il documentario “No direction home”, Isabella Rossellini con “Green Porno live”, e serie di culto come “The Last dance” e “Grey’s Anatomy”. Tra i premiati di questa edizione “Dinosaurs: The Final Day with David Attenborough” e “My Life as a Rolling Stone”, la docuserie tributo ai 60 anni della leggendaria rock band.
Realizzato dalla Direzione Comunicazione Rai e da Rai Sport in collaborazione con FIGC, Azzurro Shocking è un progetto RAI, scritto da Daniela Arpino, Achille Corea, Metis Di Meo e Azzurra Di Tomassi, a cura di Francesca Ceci, Roberta Russo, Clelia Fasano e Corrado Bonomi e la regia di Azzurra Di Tomassi.