Nei giorni scorsi a parlare ai microfoni de “La Svolta” è stato il presidente della Res Roma Francesco Sortino. Questo un estratto delle affermazioni del massimo dirigente delle capitoline appena promosse in Serie B:
“Ho assunto il ruolo di presidente e subito dopo insieme a tutto il team ho iniziato a lavorato sulla squadra, che quest’anno ha raggiunto la promozione in serie B. Un traguardo frutto dell’impegno di tutte le atlete e della capitana, Vanessa Nagni, diventata anche capocannoniere della stagione con 38 gol segnati. Oltre a essere una calciatrice molto forte, da tanti anni in forza alla Res, è mamma di un bambino che la accompagna agli allenamenti. Ora puntiamo ad arrivare nel più breve tempo possibile in serie A”.
“Da poco il calcio femminile di serie A è diventato professionistico e questa svolta rappresenta una crescita importante per tutto il movimento ma nessuno deve rimanere indietro. Anche i costi delle serie B e C sono alti. A incidere sono tante voci, prima tra tutte le riqualificazioni degli impianti che spesso versano in condizioni critiche. In questo momento il calcio femminile è privato della sua possibilità di sviluppo, nonostante siano sempre di più le bambine che lo praticano o vorrebbero farlo.
Il calcio femminile è lo sport più praticato nelle scuole americane, nel Nord Europa ci sono squadre che hanno stadi di proprietà e non sono appendici di quelle maschili, mentre qui sembra che nessuno voglia accorgersi della sua esistenza”.