Una Apulia Trani già condannata a giocare il prossimo campionato di serie C, scende in campo sul campo del Genoa schierando ben 8 giocatrici su 11 della Primavera e perdendo 9-0.
Un risultato troppo ingiusto per quello che le giovani ragazze dell’Apulia hanno fatto vedere in campo.

Parte fortissimo il Genoa, già salvo, che al 3’ si vede annullare un gol per fuorigioco. All’8’, però, le padrone di casa passano in vantaggio con un rigore ben calciato da Bargi ma intuito da Trentadue. Dopo tre minuti le liguri raddoppiano con Parodi sugli sviluppi di una punizione.
Il tris arriva pochi minuti dopo ancora con Bargi.
A fine primo tempo ci prova l’Apulia con coraggio ma senza trovare la via del goal.
Al terzo e ultimo minuto di recupero le rossoblù fanno poker grazie ad un grande aggancio in area di rigore di Bargi che si gira in mezzo a due e batte la giovane portiere tranese per il 4-0 che porta le due squadre negli spogliatoi.

Una ripresa a tinte gialloblù caratterizza la partita nella seconda frazione di gara, con Parodi che al 54’ segna di testa. Il 6-0 arriva ad opera della giovanissima Tabone, con un bel tiro di destra che si insacca sotto la traversa.
Al 63’ ecco il 7-0 con Jorgensen che batte Trentadue con un diagonale rasoterra sul secondo palo. Tre minuti dopo l’8-0 ancora di Parodi che fa tripletta. Il definitivo 9-0 arriva al 79’ con Tortarolo.

Tabellino:

GENOA (4-3-1-2): Macera; Rossi, Spotorno, Lucafò, Monetini; Crivelli, Smith-Ygfeldt, Campora; Tortarolo; Parodi, Bargi.
A disposizioneParnoffi, Millqvist, Hellström, Perna, Luciam Oliva, Parolo, Bloch, Tabone.
Allenatore: Antonio Filippini

APULIA TRANI (4-3-3): Trentadue; Bistrian, Speranza, Sammarco, De Zio; Lisi, Ventura, Buttiglione; La Donna, Campanelli, Chiapperini.
A disposizione: 
Di Badu, Di Palma, Schiavone, Vergine, Delcuratolo, Pupillo.
Allenatore
: Salvatore Ferrante