La Coppa Italia Ferrovie dello Stato Italiane e la Corsa Rosa, un binomio che ha dato il via alla lunga volata verso la finale tra Juventus e Roma in programma domenica 4 giugno alle 16.30 allo Stadio Arechi di Salerno. Il trofeo che verrà messo in palio nella sfida tra bianconere e giallorosse è stato esposto oggi nell’Open Village della quinta tappa del Giro d’Italia, terminata sul lungomare della città campana.
Nello stand della Divisione Calcio Femminile è proseguita la promozione dell’appuntamento che chiuderà la stagione e che vedrà protagoniste le dominatrici delle ultime stagioni, che si erano già contese il titolo nell’atto conclusivo dell’ultima edizione della competizione andato in scena nel maggio scorso a Ferrara. Tantissimi i tifosi, gli appassionati e i curiosi che hanno sfruttato l’occasione per scattare una foto ricordo con il trofeo. Cresce l’attesa di vedere all’opera le due squadre, la vendita dei biglietti per la gara (clicca QUI per acquistarli) procede spedita e Salerno, dopo aver già ospitato la finale della Coppa Italia del Campionato Primavera maschile, è pronta a colorare di nuovo l’Arechi.
In un territorio che ha fatto della passione il suo segno distintivo è lecito aspettarsi il calore delle grandi occasioni. Il 4 giugno le campionesse che scenderanno in campo sperano di sentire l’adrenalina degli spalti gremiti e di poter sollevare lo sguardo e incrociare i colori delle bandiere al vento. Unirsi al coro dei tifosi presenti e gridare ancora una volta vittoria. Insieme. Queste le parole che hanno fatto da sottofondo al video trasmesso sugli schermi del Village nel corso della giornata e che verrà pubblicato sui profili social della Figc Femminile.
Manca ormai poco meno di un mese alla finale e la città si sta già preparando a trasformarla in una grande festa dello sport. I grandi eventi, in una zona dove il calcio femminile non è ancora così sviluppato, possono creare le condizioni per far nascere nuove passioni, diffondendo i valori che hanno contraddistinto il percorso di crescita del movimento. Dopo tante finali organizzate nel Nord Italia, sono questi i motivi che hanno portato la Divisione a scegliere Salerno, che potrà così ammirare le qualità tecniche e umane delle calciatrici, pronte a far innamorare gli spettatori presenti all’Arechi.