La UEFA ha annunciato un accordo con l’Agenzia spaziale europea (ESA), il primo in assoluto tra l’organizzazione dedicata all’esplorazione dello spazio e un’organizzazione sportiva. La partnership consentirà alla UEFA di beneficiare della rete e delle competenze dell’ESA per affrontare sfide importanti e generare nuove opportunità nel calcio con soluzioni innovative.

L’accordo è stato firmato nell’ambito del programma UEFA Innovation Hub, volto a promuovere collaborazioni intersettoriali con un numerosi portatori di interesse dell’ecosistema di innovazione in risposta ad abitudini in continua evoluzione e a un ambiente calcistico sempre più esigente.

“Siamo sicuri che la partnership con l’ESA offrirà un valore incredibile alla UEFA. Per noi è un modo di affrontare le principali sfide strategiche del calcio europeo sfruttando le competenze, la rete e le risorse di un pioniere come l’ESA ed esplorare collaborazioni per creare soluzioni pertinenti e tangibili. Questa partnership ribadisce anche l’ambizione della UEFA ad alimentare nuovi tipi di collaborazioni per adattarsi ancora più rapidamente alle sfide attuali e future”, ha dichiarato Andrea Traverso, direttore sostenibilità finanziaria e ricerca UEFA.

Fondata nel 1975 e con sede a Parigi, l’Agenzia spaziale europea è un’organizzazione intergovernativa di 22 stati membri che si dedica all’esplorazione pacifica e all’uso dello spazio a beneficio di tutti. L’ESA è attiva in ogni area del settore spaziale, offrendo vantaggi alle persone nella vita di tutti i giorni e alle imprese.

“Siamo orgogliosi di sostenere la UEFA, che introduce innovazioni basate sui dati spaziali nelle competizioni professionistiche. L’ESA ha una solida esperienza nel promuovere l’innovazione e la competitività in Europa; la nuova partnership consentirà ai club professionistici di attingere alla vasta rete di competenze dell’ESA”, ha affermato Javier Benedicto, direttore telecomunicazioni e applicazioni integrate dell’ESA.

Innovazione e tecnologia sono al centro di questa partnership. Dunque, la UEFA e l’ESA collaboreranno in via prioritaria nei seguenti ambiti:

  • Strumento di mappatura dei campi:
    L’ESA metterà a disposizione le sue competenze per supportare i miglioramenti apportati dal team UEFA Grow allo strumento di rilevazione campi con intelligenza artificiale (AI) della UEFA, che si basa su dati e immagini satellitari, reperendo informazioni che miglioreranno lo strumento nel tempo (ad es. con dati economici, meteorologici, sanitari, ecc.). Questo strumento aiuterà la UEFA a sostenere le 55 federazioni europee affiliate mettendo in relazione la presenza dei campi di calcio con i loro effetti positivi sulle comunità locali.
  • Soluzioni per la gestione della folla:
    In collaborazione con la UEFA, l’ESA lancerà un bando per le tecnologie e le soluzioni di gestione della folla. L’obiettivo è consentire ai fornitori tecnologici della rete ESA di consegnare alla UEFA dati più accurati sul movimento della folla intorno agli stadi e consentirle di accedere ai dati storici sulle folle in luoghi specifici.
  • Sostenibilità:
    L’ESA propone di sfruttare la ricerca che conduce insieme ai fornitori di tecnologie per l’industria spaziale sul tema della sostenibilità, esplorando le potenzialità di queste tecnologie per compiere progressi nelle soluzioni sociali e ambientali utilizzate nel calcio europeo.

La partnership tra la UEFA e l’ESA durerà fino al 31 dicembre 2025.