Diletta Trassari, centrocampista ma all’occorrenza anche difensore, indossa la maglia del Nabrodi. La classe 1996 insieme alle sue compagne di squadra stanno disputando un campionato strepitoso che le vede dietro alle grandi Roma e Chieti e d’avanti al Napoli. Sicuramente la formazione siciliana ha colto tutti di sorpresa e domenica nell’ultima gara d’andata si ritroverà di fronte l’Eleonora Folgore dove milita e allena un colosso del calcio femminile italiano e siciliano: Pamela Conti.
Ciao Diletta, come ti sei avvicinata al calcio?
Nella mia famiglia c’è sempre stata la cultura del calcio e vivendo anche in un paesino era abitudine uscire ogni pomeriggio a giocare a calcio.. L’unica bimba in mezzo a tanti ragazzini maschi.
Il tuo idolo?
Da buon centrocampista mi sono sempre ispirata al grande Claudio Marchisio. Anche il numero che porto sulla schiena è legato a lui.
Siete la squadra rivelazione di questa stagione. Ti aspettavi un’inizio cosi?
Ad inizio stagione avevamo buoni propositi ma naturalmente essendo un gruppo con nuovi innesti, non ci aspettavamo di raggiungere i piani alti della classifica così velocemente e di esprimere un buon calcio.
Rispetto alla scorsa stagione cosa pensi sia cambiato in voi?
Questo gruppo lavora insieme da tanti anni e stagione dopo stagione sta cercando di affermarsi e raggiungere degli obbiettivi sempre più grandi.
Cosa significherebbe per voi concludere al terzo posto?
Concludere al terzo posto sarebbe motivo di orgoglio e soprattutto sarebbe la giusta ricompensa per tutti i sacrifici che ognuno di noi fa, dalla società alle giocatrici.
Vittoria nel derby con il Catania. Ci racconti questo derby?
Ogni derby è una partita a sé. Ognuno di noi lo vive in maniera diversa ma domenica ci siamo imposte tutte lo stesso obbiettivo. Esprimere un buon calcio e lottare su ogni pallone. Penso proprio che ci siamo riuscite visto il risultato.
Domenica si chiude il girone d’andata con un’altro derby; questa volta è il turno dell’Eleonora Folgore di Pamela Conti. Che partita ti aspetti?
Sicuramente sarà una partita tosta. Loro si sono rinforzate rispetto alla partita di coppa Italia ma noi vogliamo mantenere la striscia positiva di vittorie e continuare ad essere la rivelazione del campionato.
Per una siciliana come te cosa significherà dover marcare una giocatrici come Conti?
Ognuno di noi sogna una carriera come quella di Pamela Conti e proprio per questo mi sento onorata nel poterla sfidare domenica e per giunta in un derby.
Concludendo. Dove si vede in futuro Diletta Trassari?
Da buon sognatrice e amante del calcio ti dico che il mio sogno nel cassetto è indossare la maglia numero 8 della nazionale e avere una buona carriera e perché no, essere d’ispirazione per tutte quelle ragazzine con i miei stessi sogni.
La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Diletta Trassari per averci concesso tale intervista e auguriamo a lei e alla sua squadra i migliori successi per la stagione in corso.