Il Crema 1908 ha centrato il suo ventesimo successo, e l’ottavo di fila, in Eccellenza Lombardia, imponendosi in casa sul Cesano per 7-3 nel ventinovesimo e penultimo turno di campionato, consolidando il terzo piazzamento, insieme alla 3Team Brescia Calcio, con sessantaquattro punti ma con una gara da recuperare in programma mercoledì 14 contro il Varese.
Per le gialloblù sono andate in gol Giulia Piccolini, Martina Del Basso e Nicole Garavaglia, mentre per le cremine di coach Elena Calderola hanno realizzato Chiara Massussi e Michèle Pedrini, autrici di una doppietta, Lara Messali, Jenny Dossi e Denise Brevi: quest’ultima è un difensore nata nel 1988 che, dopo esperienze all’Inter, Brescia e Cortefranca, ha scelto in questa stagione con la maglia nerobianca.
La nostra Redazione ha raggiunto Denise, che ha segnato in questa stagione cinque reti, per risponderci ad alcune domande.
Denise perché hai scelto di andare quest’anno al Crema?
«Purtroppo, il Cortefranca non si è più iscritto e ho scelto di sposare il bel progetto che mi è stato proposto dal Crema».
Che ambiente hai trovato al tuo arrivo?
«Ho trovato un ambiente molto accogliente, lo staff, la dirigenza, le ragazze».
Che obiettivi di sei posta in questa stagione?
«Il mio obiettivo era quello di fare il meglio e perché no di vincere il campionato e dare il mio supporto alle più giovani».
Il campionato di Eccellenza sta volgendo al termine e il Crema si trova al terzo posto. Ti aspettavi di vederlo in questa posizione?
«Ci speravo di essere nelle prime posizioni, perché non conoscevo la squadra ma gli obiettivi del Crema erano ben chiari fin da subito».
Delle gare affrontate col Crema qual è quella che ti è piaciuta di più? E l’incontro che vorresti rigiocare?
«La gara contro il Monterosso, abbiamo giocato da grande squadra contro una grande squadra. Sicuramente la rigiocherei domani perché confrontarsi con loro è stato molto stimolante ed emozionante».
Parliamo della vittoria ottenuta domenica contro il Cesano. Come sono stati ottenuti, secondo te, questi tre punti?
«Ci siamo allenate molto tutta settimana sui nostri punti di forza, sul girare la palla continuamente da una parte all’altra e trovare con i tagli il goal. Siamo riuscite in parte a mettere tutto ciò nella partita ma siamo riuscite comunque a fare sette gol. Il nostro obiettivo era segnare più reti possibili».
Tu, in questo match, hai segnato una rete, portando il tuo score a cinque reti stagionali. Se soddisfatta del tuo bilancio?
«Sono contenta però si può sempre fare di più».
Il Crema ha ancora due match da giocare in campionato, entrambe in trasferta: la prima tra qualche giorno contro il Brugherio, mentre la seconda si terrà il 14 maggio in casa del Varese. Quanto saranno importanti queste partite?
«Sono partite molto importanti per noi per concludere al meglio il campionato e cercare di arrivare terze».
Che valutazione dai sul campionato lombardo di Eccellenza?
«Non saprei dare una valutazione».
Qual è la squadra di questo torneo che ti ha colpito in positivo?
«La squadra che mi ha colpito di più in questo campionato è ovviamente la mia, perché anche nelle difficoltà ha saputo consolidarsi e trovare la sua identità».
Cosa pensi del percorso che stanno facendo le tue ex squadre Inter e Brescia?
«Stanno facendo molto bene e il calcio femminile sta crescendo molto anche di livello».
Restando in tema ex formazioni cosa ti ha dato la passata stagione con la divisa del Cortefranca?
«Al Cortefranca ci ho lasciato un pezzo di cuore. Sicuramente mi ha fatto crescere molto a livello individuale, grazie anche a Nicoletta Mazza (ex coach del Cortefranca, ndr) che stimo molto».
Credi che il calcio femminile lombardo abbia trovato la strada giusta?
«C’è ancora tanto da fare ma sono convinta che il calcio femminile abbia intrapreso la strada giusta».
Quali sono i risultati che vorresti portare ancora a casa?
«Mi piacerebbe essere d’esempio per tutte quelle persone che si trovano in difficoltà e faticano a trovare la voglia di continuare. Sono grande è vero, ma la grinta e la determinazione in campo sono le stesse di quando avevo diciotto anni. Ho sempre fatto di testa mia, nel rispetto di tutti e credo che il segreto sia porsi degli obiettivi nella vita, crederci fino in fondo, lottare per conquistarli sempre però con lealtà, sacrificio coraggio e umiltà. Le critiche fanno crescere ma devono essere costruttive. Essere consapevoli dei propri mezzi e lavorare sui propri limiti, senza mai sentirsi arrivati, credo sia il segreto che smuove tutto».
Cosa vuoi dire alle tue compagne del Crema in vista delle partite conclusive del campionato?
«Innanzitutto, grazie: dei sorrisi, dei momenti no, dei pianti e degli abbracci, siamo state una bella avventura. Se restiamo insieme, se restiamo unite, non c’è squadra che tenga, siamo noi le più forti».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’AC Crema 1908 e Denise Brevi per la disponibilità.