“Giocare a Roma, è stato molto bello, una atmosfera calda afferma Cristiana Girelli dopo la gara vinta contro la Colombia, quando scendiamo nella capitale il pubblico ci accoglie al meglio; poi vincere è qualcosa di bello ed ha colorato questa bellissima giornata”.
Gara molto ostica, difficile contro un avversario che ha messo in difficoltà il centro campo, e dopo aver trovato il pareggio sembrava più in partita la Colombia. L’Italia è stata bravissima a crederci fino alla fine: “E’ stata una vittoria sofferta, questo match ci darà degli ottimi spunti su dove migliorarsi questo tipo di gare aiutano a formare il carattere del gruppo. Vincere con una certa sofferenza aiuta a formarci ed andare in Nuova Zelanda con un carattere più forte, perché quello che troveremo sarà questo!”.
Una Nazionale in crescita, con nuove ragazze giovani che quest’oggi hanno dato il loro apporto alla squadra, ma come ha visto la veterana Cristiana questa generazione Z che entra di diritto nel gruppo? “Ho fatto i complimenti alle nuove giovani poiché si sono inserite bene , anche in questi 10 giorni che ci siamo allenate si sono inserite molto bene nel gruppo, hanno qualità, e quello che che vede che hanno tutte voglia di lavorare e migliorare (come tutte noi) perché tutte sappiamo l’importanza di questo Mondiale e non vogliamo lasciare nulla al caso”.
“Non so dove può arrivare questa Italia al mondiale, conclude Cristiana, sicuramente so cosa vuole, lavorare e cercare di essere veramente squadra, e prima parlavo di una nave e mi piace usare questa metafora per viaggiare in acque sicure dovremmo essere tutte noi a far sì che questo accada”.