Nella Serie C di quest’anno uno dei team più blasonati è la Roma Calcio Femminile. Il team capitolino, impegnato in B fino alla scorsa stagione, è attualmente al quinto posto in classifica. Sono 43 i punti in graduatoria delle giallorosse di mister Santoni, attese nel prossimo turno dalla sfida contro il Trastevere. Abbiamo raggiunto per qualche battuta Gaia Vergari, calciatrice classe 2004, che ai nostri microfoni ha commentato:
“Le sfide con Lecce e Res Roma sono state entrambe partite disputate bene. Con il Lecce c’è stata forse qualche difficoltà nella concretizzazione, ma la voglia di portare a casa i 3 punti ha vinto su tutto. Anche la partita con la Res è stata ben interpretata nonostante il risultato. È stata un’ulteriore dimostrazione del buon percorso che stiamo facendo. Con il Trastevere, ora, non dobbiamo aspettarci un match facile, quello dell’andata ne è la prova.
Ci auguriamo di completare al meglio il percorso che stiamo portando avanti, il nostro obiettivo è il terzo posto”.
“Il raggruppamento C di certo è un girone molto competitivo, tutte le squadre che abbiamo incontrato avevano voglia di vincere e spesso è stato proprio questo spirito a permettere di portare a casa i 3 punti. La nostra è un’annata molto particolare. Abbiamo iniziato la stagione da “estranee” e la stiamo concludendo da gruppo unito che ha dimostrato il suo valore e la sua forza”.
“Un ricordo di questa stagione, parlando personalmente, è la partita disputata a Chieti. Segnare il gol vittoria è stata un’emozione unica, specialmente perchè stavamo sotto di due gol, poi abbiamo pareggiato e verso la fine abbiamo ribaltato il risultato. Lì si è vista la voglia di vincere che questo gruppo non ha mai perso. Nonostante io abbia iniziato a giocare 4 anni fa, questa in realtà è la mia prima stagione effettiva. Sono partita con l’idea di restare in panchina, poi invece sono riuscita a conquistare spesso il posto da titolare. la convocazione con la Rappresentativa Nazionale Under 20 è stato un altro grande traguardo che ho raggiunto quest’anno. Sono contenta di come sia andata, ma si può sempre fare meglio, ho ancora tanto da imparare”.
