Era importante ripartire bene e la Roma Calcio Femminile lo fa segnando quattro gol di pregevole fattura al Salento Women che ha avuto le sue occasioni, ma la difesa giallorossa ha fatto buona guardia ed ha concesso poco alle avversarie. Il destino ci ha poi messo del suo facendo ricomunciare il campionato giallorosso con un rigore…così come era finito la scorsa stagione. Sul dischetto va Elena Proietti che segna scaricando tutta la tensione e la rabbia accumulate dal maledetto errore. La palla questa volta entra e la festa fuga via tutti i brutti ricordi.
Dopo il rigore la squadra acquista sicurezza ed alla fine le marcature saranno quattro, tutte bellissime: tre di Proietti (su rigore, su azione e direttamente da calcio d’angolo) e uno di Visentin, altra giocatrice sempre puntuale all’appuntamento col goal.
Mister Piras schiera inizialmente: Casaroli, Capparelli, Bevilacqua, Lore’, Cacchioni, Morra, Weithofer, Monaco, Pedulla’, Proietti, Visentin. Con in panchina pronte a subentrare: Felicella, Berarducci, Tumbarello, Sclavo, Norido, Pecchia E Conte.
Da questa stagione le sostituzioni a disposizione del mister sono cinque e l’allenatore giallorosso le sfrutta tutte nel secondo tempo (Berarducci rileva Lorè, Conte per Pedullà, Tumbarello per Visentin, Sclavo per Bevilacqua e Norido per Monaco).
Buon esordio con la maglia giallorossa per l’americana Julia Weithofer che, soprattutto nel secondo tempo, ha mostrato già un’ottima intesa con le compagne, soprattutto con Elena Proietti. Bellissima la loro azione che porta al tre a zero: Julia ruba palla e scatta sulla destra fino in fondo, si libera delle avversarie e crossa al centro per Proietti che insacca.
A fine gara arrivano i commenti di mister Piras, esordio anche per lui in giallorosso in panchina in campionato. Pian piano sta trasmettendo alla squadra la sua idea di calcio e la squadra ieri ha mostrato che lo sta recependo: “Partire con il piede giusto era importante – ha dichiarato – per tutto l’ambiente, siamo partiti con il piede sull’acceleratore e già a 20 minuti stavamo sul 2 a 0. Fossimo stati più cinici sotto porta, avremmo chiuso la gara già nella prima frazione. Un plauso a tutte per l’impegno e lo spirito di sacrificio compreso chi è subentrata. Godiamoci la prima di campionato e da lunedì testa alla prossima.”