Sotto il diluvio dello stadio Ferruccio di Seregno va in scena la gara conclusiva della prima fase del campionato di Serie A 2022/23: Como-Milan. Le ragazze di Sebastian de la Fuente sono alla ricerca di punti e, dopo le ultime prestazioni non brillanti, vogliono presentarsi alla poule salvezza nel migliore dei modi. La formazione di Ganz, invece, arriva da un momento di forma invidiabile, con 4 vittorie nelle ultime 5 partite e non ha intenzione di fermarsi.
Il tecnico delle padrone di casa si schiera in campo con un 4-3-3, con il consueto tridente Beccari, Kubassova, Pavan. Maurizio Ganz risponde con lo stesso modulo, con Bergamaschi e Asllani sugli esterni e Piemonte come riferimento centrale.
PRIMO TEMPO – Inizia il primo tempo ed il Milan impone fin da subito un ritmo molto alto.
Al settimo minuto gran cavalcata di Bergamaschi sulla fascia e cross perfetto in mezzo per Piemonte, che calcia in acrobazia di sinistro e insacca il gol del vantaggio. Rete alla prima occasione utile per il centravanti rossonero ed ennesimo gol concesso dalla squadra di de la Fuente nei primi minuti di gioco. Dopo l’1-0 il Como appare un po’ scosso, mentre il Milan continua a macinare gioco e occasioni. Al 15’ gran tiro di Adami da fuori area che passa a pochi centimetri dal palo. Alla mezzora il Como si fa vivo dalle parti di Giuliani, con il colpo di testa di Kubassova su calcio d’angolo battuto da Cecotti, che finisce tuttavia lontano dalla porta.
Le lariane resistono agli attacchi rossoneri, ma si arrendono nei minuti di recupero del primo tempo. Calcio di punizione dalla sinistra battuto forte sul secondo palo a cercare ancora Piemonte e deviazione finale sfortunata di Lipman, che insacca il pallone nella sua porta. Beffa per il Como proprio all’ultima occasione prima della pausa.
LA RIPRESA – Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo e a due minuti dal rientro dagli spogliatoi Piemonte timbra ancora il cartellino: punizione dalla destra di Andersen, pennellata sulla testa di Piemonte che indirizza perfettamente all’incrocio dei pali, imprendibile per Beretta. Milan che, nonostante il triplo vantaggio, non cala di intensità e attenzione e non concede occasioni al Como. Il buon gioco rossonero viene premiato ancora una volta al 60’, con un’imprendibile Bergamaschi va via nuovamente sulla fascia destra, crossa in mezzo e sul secondo palo viene lasciata libera di colpire la neo entrata Vigilucci, che realizza il 4-0 con un destro al volo imprendibile. Sul 4-0 la partita è ormai chiusa ed il Como cerca solamente il gol della bandiera. Negli ultimi minuti ci va vicino Greta Di Luzio con un sinistro pericoloso da fuori area che termina alto di pochi centimetri.
COMO (4-3-3): Beretta; Cecotti, Rizzon, Lipman, Zanoli (46’ Brenn); Picchi (56’ Stapelfeldt), Pastrenge (75’ Rigaglia), Beil (56’ Hilaj); Beccari, Kubassova (56’ Di Luzio), Pavan. A disp: Ruma, Kravets, Cavicchia, Linberg. All: De la Fuente.
MILAN (4-3-3): Giuliani; Guagni (86’ Carage), Fusetti, Nouwen, Andersen (63’ Soffia); Adami, Dubcova (86’ Sevenius), Grimshaw; Bergamaschi, Piemonte, Asllani (54’ Vigilucci).
A disp: Babb, Fedele, Bahlouli, Mascarello, Mesjasz. All: Ganz.
ARBITRO:Gabriele Sacchi
MARCATRICI: 7’ e 48’ Piemonte (MIL), 45’+2’ Lipman (COM, autorete), 59’ Vigilucci (MIL).
AMMONITE: Lipman (COM), Hilaj (COM), Vigilucci (MIL), Piemonte (MIL).