Nella 15° giornata del campionato di serie C (girone C), hanno brillato le squadre romane che a man bassa hanno tutte conquistato la vittoria giocando in trasferta. Ma tra queste la prestazione del Griofne Gialloverde è stata esemplare per una squadra giovane che dopo un inizio di campionato tutt’altro che semplice inizia a raccogliere i frutti di tanto lavoro. Nella partita giocata contro il Crotone, le Gialloverdi vincono in trasferta con un netto 3-0, conquistando 3 punti preziosissimi per la classifica. La nostra redazione ha intervistato Emily Nicosia Vinci che ha così commentato la prestazione contro il Crotone e la condizione fisica e mentale della squadra in questa fase di campionato.
Emily un tuo commento sull’ultima partita giocata contro il Crotone?
Domenica abbiamo affrontato una trasferta difficile, sul campo del Crotone (da fare i complimenti al Crotone perché è un’ottima squadra). Noi dovevamo riscattarci da domenica scorsa eravamo concentrate e determinate a portare a casa quel tre punti fondamentali e così è stato. Siamo partite subito aggressive senza lasciare spazi all’altra squadra. Il secondo tempo abbiamo sofferto un po’, ma con la determinazione e soprattutto la forza del gruppo non ci siamo lasciate intimorire. Devo dire che questa gara è stata vinta soprattutto con il cuore di un gruppo che si sta consolidando sempre di più.
Uno sguardo alla prossima sfida di campionato… come vi state preparando per affrontarla al meglio?
Domenica prossima è la prima di ritorno, andiamo in casa dell’Independent, sarà anche questa una bella battaglia. Loro sono un’ottima squadra, con delle individualità molto brave. Lavoreremo duro durante la settimana per preparare al meglio la partita e portare a casa i 3 punti.
Un tuo commento sull’attuale andamento della squadra in campionato.
Quest’anno ci troviamo a giocare in un girone abbastanza competitivo; non bisogna mai abbassare la guardia e pensare “questa è una partita facile” perché non è così. Anche con l’ultima in classifica te la giochi fino all’ultimo minuto. Le squadre sono imprevedibili e ogni partita va presa come una finale. Purtroppo noi non siamo partiti benissimo, avevamo un gruppo nuovo molto giovane dovevamo ancora conoscerci bene sia in campo che fuori per creare il bel gruppo che c’è ora. La società punta molto sul settore giovanile con qualche innesco di ragazze più grandi, appunto per creare una squadra che in futuro andrà a giocarsi i primi posti.
E la tua esperienza nel Grifone Gialloverde, com’è iniziata?
Io sono arrivata al Grifone Gialloverde quest’anno, ed è stata una bella scoperta. Sono una ragazza alla quale piace mettersi in gioco, e perché no ripartite da zero. Ho dovuto riprendere bene la condizione atletica essendo stata un po’ ferma tra infortuni e situazioni generali, ma con l’aiuto del nostro preparatore (bravissimo nel suo campo oltretutto) ho ripreso quasi la Emily che ero una volta. Io nasco attaccante esterno, ma quest’anno per necessità del mister, sto giocando terzino, un ruolo che non mi dispiace affatto. Non nego però che mi manca un po’ la parte offensiva, ma in questo momento è quello che serve alla squadra e va benissimo così.