Dopo aver ritrovato fiducia, la squadra di Dalla Pozza ha bisogno di accorciare le distanze al più presto seppur gli 11 punti che dista la prima sembrano incolmabili: il Bologna non ha dato segni di cedimento nemmeno contro il Meran (seconda della classe) che pur avendo perso solamente 2-1 è parso a tratti inesistente di fronte ai continui assedi di Gelmetti e compagne che non solo si sono viste annullare un gol, ma hanno anche colpito 3 volte la traversa.
Se apparentemente solo un drastico calo potrebbe fermare questa squadra, è anche vero che qualora arrivasse bisognerebbe essere lì a sfruttarlo, ecco che allora ogni punto diventa importante per cercare di ribaltare la falsa partenza del campionato e provare ad agguantare quantomeno il podio.
Domenica il Vicenza si contenderà i 3 punti con la Triestina, squadra dal rendimento decisamente inferiore a quello della passata stagione che ora occupa la 13^ posizione in campionato ed è nettamente in lizza per i play-out con due sole vittorie all’attivo (ai danni di Sambenedettese e Portogruaro).
Apparentemente le Biancorosse dovrebbero risultare favorite, anche se l’assenza di Sule unita a tutto il contorno costruitosi in questi giorni potrebbe complicare le cose e la squadra potrebbe risentirne psicologicamente, Dalla Pozza dovrà fare affidamento alle ragazze più “fredde” sotto questo punto di vista per evitare che la pressione possa giocare brutti scherzi.
LENTE D’INGRANDIMENTO – E. FASOLI
Tra le giocatrici che hanno giocato più di 38 minuti (portieri esclusi) è la meno fallosa, parliamo di circa un solo calcio di punizione concesso nelle sue 12 partite, numero che lì per lì non conta niente, affiancandolo però al dato di 10,7 palle recuperate a partita (seconda migliore della rosa) ne esce un difensore efficace che porta in transizione positiva la squadra senza (quasi) mai concedere occasioni su palla inattiva alla compagine avversaria.
Nonostante sia particolarmente abile nella fase difensiva, anche quando attacca sa il fatto suo, specialmente per quanto riguarda le verticalizzazioni, resta invece da migliorare la precisione al cross (solo una meno precisa di lei tra chi ne ha tentati 10 o più).
Se è vero che i numeri valgono fino ad un certo punto è altresì vero che difficilmente troverete un tifoso che non ricorda momenti in cui ha gridato il nome di Elisa dopo un suo intervento fondamentale, più volte in questa stagione infatti la casacca numero 3 a strisce biancorosse si è rivelata decisiva, fermando azioni pericolosissime.
RIASSUNTO
15a giornata di Serie C
Triestina Calcio Femminile-Vicenza
Domenica 22 Gennaio 2023 14:30
“Campo Sportivo G. Del Bianco” – Via Callisto Cosulich – Monfalcone (GO)
Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile