Il 2023 calcistico del Como Women riparte dalla Coppa Italia e riparte dall’avversario più difficile di tutti: la Roma capolista della Serie A. Nell’unico precedente in campionato quest’anno, allo stadio Tre Fontane, è finita 1-0 per le giallorosse, con un Como uscito dal campo comunque a testa alta.
La squadra di de la Fuente ha un solo risultato a disposizione per qualificarsi ai quarti di finale: deve vincere. La Roma, infatti, ha una miglior differenza reti nella competizione e dunque può contare su due risultati su tre. Il tecnico argentino si affida al consueto 4-3-3, con la novità di Rigaglia schierata terzino destro al posto dell’infortunata Cecotti. In avanti tridente Beccari-Kubassova e Pavan. Anche Alessandro Spugna per la sua Roma sceglie il 4-3-3, con il trio titolare in avanti Serturini, Giacinti e Haavi.
PRIMO TEMPO – La prima occasione della partita è per la Roma, con un colpo di testa di Giacinti che si impenna e termina di poco sopra la traversa. La squadra di Spugna approccia bene la gara e spinge molto nei primi minuti e al 25’ si crea una doppia occasione, la prima con il colpo di testa di Bartoli salvato sulla linea da Korenciova. Dal conseguente corner arriva un pallone vagante in area che Giacinti prova a deviare da pochi passi, ma ancora una volta il portiere del Como dice no. A cinque minuti dalla fine il Como Women si porta in vantaggio, alla prima vera occasione della partita: imbucata di Pavan per Kubassova, che va via sulla fascia sinistra e mette in mezzo per per il tap in facile di Beccari da dentro l’area piccola. Como che si porta dunque sull’1-0 a pochi minuti dall’intervallo. La Roma, però, non ci sta ad andare a riposo in svantaggio e segna dopo solo un minuto, con un’azione simile a quella delle comasche: cross di Serturini dalla destra e gol di Haavi, che spinge in porta il pallone da dentro l’area. Como che, dunque, riesce a mantenere il vantaggio acquisito per un solo minuto e poi subisce immediatamente il pareggio. Oltre il danno la beffa, perché si fa male l’autrice del gol Beccari, che è costretta a uscire e far posto a Di Luzio.
SECONDO TEMPO – Il copione del secondo tempo è molto simile al primo, con la Roma che fa la partita ed il Como che si difende e prova a fare male in contropiede. La squadra di de la Fuente è molto ben organizzata difensivamente e concede pochi spazi nella sua area di rigore. Questo assetto costringe la Roma a cercare spesso il tiro da fuori area, ma Korenciova è sempre molto sicura e non si fa mai impensierire dalle conclusioni avversarie. Il Como Women prova a farsi vedere qualche volta in avanti, ma non crea occasioni particolarmente pericolose. Negli ultimi minuti, tuttavia, le comasche intensificano i loro attacchi per cercare di segnare il gol qualificazione. Al 90’ l’occasione capita sul piede dell’ex della gara, Joyce Borini, che raccoglie un rimpallo in area e calcia di destro sul primo palo, con il pallone che termina fuori di pochissimo.
La gara si conclude così 1-1, un pareggio prestigioso per il Como che tuttavia non gli consente di qualificarsi ai quarti di finale. A passare al turno successivo è la Roma, che ha la meglio in virtù di una migliore differenza reti.
COMO (4-3-3): Korenciova; Rigaglia (56’ Brenn), Lipman, Rizzon, Borini; Karlernas, Hilaj (69′ Beil), Picchi (56’ Pastrenge); Beccari (42’ Di Luzio), Kubassova, Pavan (69′ Linberg). A disp: Beretta, Vergani, Bianchi, Kravets. All: De la Fuente.
ROMA (4-3-3): Lind; Bartoli, Wenninger, Linari, Minami; Andressa (61’ Ciccotti), Giugliano, Greggi; Serturini (72’ Glionna), Giacinti (61’ Haug), Haavi. A disp: Cinotti, Landstrom, Caesar, Killmats, Lazaro, Kramzar. All: Spugna.
ARBITRO:Vittorio Emanuele Teghille.
ARBITRO:Vittorio Emanuele Teghille.
MARCATRICI:41’ Beccari (COM), 42’ Haavi (ROM)
AMMONITA: Karlernas (COM).