Partita iniziata al meglio per la formazione capitanata da Missiaggia che conduce quasi interamente i primi 45’ sbloccando anche il match dopo 27 minuti di assoluto dominio.
Non allo stesso livello la ripresa, dove il Vicenza cala drasticamente ed addirittura soffre nel finale rischiando di subire gol nell’ultimo minuto di recupero, fondamentale la chiusura di Pagiarino da ultimo uomo.
Ha influito sicuramente l’uscita prematura dal campo di Basso che ha condannato mister Dalla Pozza a dover giocare senza la sua punta di riferimento, fortunatamente le numerose offensive del Vicenza hanno dato poco spazio al pensiero di una rimonta tra le giocatrici del Portogruaro che hanno forse tardato troppo ad alzare la linea difensiva e provare a pareggiarla.
AZIONI SALIENTI
12’: Conclusione da fuori di Cattuzzo, si distende Papandrea che spinge il pallone di poco a lato della porta.
22’: Dalla rimessa Fasoli serve Basso in area, spalle alla porta decide di scaricare a Sule poco fuori dal limite, si accentra la nigeriana così da liberarsi del difensore ed andare al tiro, palla che scheggia la traversa e poi si alza sul fondo.
27’ ⚽️: Contropiede da manuale del Vicenza; è Cattuzzo a far ripartire l’azione lanciando rasoterra per lo scatto di Basso, la quale si porta sul fondo e mette al centro dove Sule è libera di fronte alla porta e col piattone appoggia in rete.
57’: Cross dalla bandierina di Montemezzo che trova la deviazione aerea di Missiaggia, palla che colpisce la traversa, la schiena del portiere e poi la linea, ma per il direttore di gara non è gol.
58’: Percussione offensiva condotta da Schiavo che nonostante la posizione proibitiva calcia lo stesso, conclusione indescrivibile che finisce fuori di un soffio, urlano gli spalti.
Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile