La 10° giornata, la prima di ritorno, ha visto il Sassuolo avere la meglio a Bogliasco sulle blu cerchiate per 2 a 0. Le reti di Goldoni al 12’ e di Monterubbiano al 55’ segnano i tre punti per le nero verdi con un indice di valutazione di squadra molto bilanciato: 43 per le padrone di casa della Sampdoria contro il 57 del vincente Sassuolo.
Dai dati generali della Panini Digital emerge che la gara è stata molto in equilibrio, o meglio solo di poco superiore alle ospiti, ma sono le reti che hanno ovviamente fatto la differenza sia di risultato che di vittoria per il Sassuolo. Il Volume di gioco pari a 32’ 39” delle nero verdi supera il 25’ 55” delle blu cerchiate con una percentuale di possesso palla pari al 55% (Sassuolo) ed 45% (Sampdoria).
In fase offensiva le padrone di casa sono state persino più decise ed incisive con 88% contro il 85,4 % delle ospiti, ma non è stato sufficiente alle ragazze di Antonio Cincotta per portare a casa il match.
La copertura territoriale del Sassuolo con moltissime palle recuperate hanno dato modo a piovani di dettare le linee di flusso con Pleidrup (la migliore per passaggi riusciti oltre l’83% con 62 tocchi della sfera) di cui 19 con Lauria e 9 con Filangeri e Mella hanno evidenziato un gioco costante sulla fascia sinistra generando molti retro passaggi al portiere.
Le padrone di casa hanno avuto una apertura di gioco più fluido: con Olivero a dettare le linee (41 tocchi per lei con il 56% dei passaggi riusciti) ma sui diversi fronti destra-sinistra con Yoreli Rincon e Fallico. La sfera poi, transitata più volte nei piedi di Pettenuzzo, ha proseguito nelle linee centrali di centro campo con De Rita e Re per poi essere lanciata sul fronte opposto per le ripartenze.
A mancare per la Sampdoria, oltre alla fortuna, la precisione sui tiri a rete: Ricon con i suoi 4 tiri è stata tra le più produttive delle sue compagne (ma poco precisa), i 2 a testa per Fallico e Giordano non hanno contributo allo score finale. Mentre il Sassuolo nonostante molto meno: 3 per Monterubbiano e 2 di Goldoni hanno messo a segno due reti proprio con queste due calciatrici.
Infine per le ragazze di Cincotta è mancata quella pericolosità dettata dalle iniziative personali che avrebbero certamente portato la gara in altra direzione. I 6 dribbling avversari e le accelerazioni del Sassuolo hanno fatto la differenza, anche se sia le palle giocate in area e le % di attacco alla porta possono riassumersi in modo presso che di parità.