La Spagna continua a crescere nonostante l’assenza delle 15 ribelli, tra cui il Pallone d’Oro Alexia Putellas, ancora infortunata. Contro le biancocelesti, le iberiche mostrano il loro miglior calcio con l’ossatura della squadra costituita dal Real Madrid e con tante sperimentazioni da parte del ct Jorge Vilda. Ma il risultato non cambia rispetto alle ultime uscite. Nel primo tempo è già 4-0 per le Furie Rosse con le reti di Alba Redondo, Maite Oroz ed una doppietta dell’attaccante del Barça Salma Paralluelo. Nella ripresa ancora cambi di Jorge Vilda che fa esordire altre calciatrici e altre reti con la tripletta di Salma e i goal di Athenea del Castillo e Inma Gabarro entrate nella ripresa.
La divisione tra le 15 calciatrici ribelli e la Nazionale che sta costruendo Jorge Vilda è sempre più evidente e non sarà facile che tornino a vestire la maglia della Spagna senza le scuse pubbliche dato che il ct continua a vincere e a convincere.
Bisognerà capire se le calciatrici lasceranno da parte l’orgoglio per l’amore alla maglia o continueranno nella loro battaglia, che sicuramente ha delle motivazioni importanti, saranno loro a dirci se saranno superiori alla loro voglia di Mondiale.
Le formazioni:
Spagna: Enith, Oihana, Ivana Andrés, Méndez (Tejada, 77′), Carmona (Bernabé), Torroda, Teresa Abelleira, Maite Oroz (Fiamma, 55′), Alba Redondo (Gabarro, 73′), Cardona (Athenea del Castillo, 46′), Salma Paralluelo (Sheila, 54′).
Argentina: Correa, Bonsegundo, Chávez (Troncoso, 46′), Mayorga, Stabile, Preininger (Santana, 63′ (Vallejo, 82′), Cometti, Falfán (Núñez, 61′), Braun (Logrino, 46′), Banini, Yamila (Gramaglia, 74′).