La Roma si aggiudica per la prima volta nella storia la Super Coppa Italiana superando la Juventus, detentrice del titolo da 3 anni di fila, dopo la lotteria del calci di rigore.
IL TABELLINO della gara:
JUVENTUS – ROMA
Reti: 19’ Giacinti (R), 60’ Boattin (J),
Ammonite: Andressa (R), Salvai (J), Minami (R), Wenninger (R), Lazaro (R).
Arbitro: Maria MAROTTA
JUVENTUS (4-3-3)
Peyraud-Magnin; Lenzini (120′ Lundorf) , Salvai, Sembrant, Boattin; Caruso (64′ Cantore), Pedersen (120′ Zamanian), Grosso (64′ Rosucci); Bonansea (76′ Bonfantini), Girelli, Beerensteyn (76′ Cernoia). All. J. Montemurro. A disp. Aprile, Forcinella, Duljan.
ROMA (3-5-2)
Ceasar; Bartoli, Linari, Wenninger, Minami; Greggi (120′ Cinotti), Giugliano; Serturini (64′ Glionna), Andressa (112′ Roman Haug), Haavi; Giacinti (78′ Lazaro). All. A. Spugna. A disp. Lind, Cinotti, Landstrom, Glionna, Ferrara, Kollmats
LE PAGELLE della Finale di SuperCoppa
Magnin 5.5 Si fa superare in modo troppo semplice da Giacinti, poi recupera la grinta ai tempi supplementari e salva sul tiro insidioso di Glionna, poco dinamica sui calci di rigore.
Lenzini 7 Buona gara, di sacrificio, e in più occasioni cavalca la fascia da vero terzino. (120′ Lundorf ) SV
Salvai 6.5 Cento presenze anche per lei con la maglia bianco-nera, poteva essere una serata memorabile e si è accontentata di una buona e sfortunata prestazione.
Sembrant 7 Prestazione granitica, con gara di fisico, molto rocciosa sulle avversarie. Meglio la ripresa.
Boattin 7.5 La sua punizione è stata la perla della serata, la migliore in campo per grinta e lettura del gioco della sua squadra.
Caruso 6.5 Molto importante a dettare le linee difensive della Juve, la più caprbia del primo tempo, cala nel finale.
(64′ Cantore) 5 Il non aver avuto la giusta fermezza di imbucare l’ultimo rigore: sarebbe forse cambiato il risultato? Peccato.
Pedersen 5.5 Gara troppo molle in avvio causa il vantaggio giallo-rosso, poi cerca di recuperare alcune buone giocate.
(120′ Zamanian) SV
Grosso 6.5 A tratti molto presente, buone le marcature, poiu soffre la stanchezza.
( 64′ Rosucci) 6 Lavora bene e prova anche il tiro a rete nel finale della ripresa.
Bonansea 6 – Suo il merito della punizione, da cui scaturisce il gol di Boattin, anche se generosa la scelta arbitrale.
(76′ Bonfantini) 4.5 Poteva osare e fare meglio, forse troppa pressione su una gara molto sentita da lei.
Girelli 5 Non trova il gol nemmeno dal dischetto, peccato aver perso la grinta di Ferrara.
Beerensteyn 5 Primo tempo poco reattiva e statica, migliora nella ripresa ma senza troppe azioni degne di rilievo.
(76′ Cernoia) 6 Un ingresso importante, un ottimo rigore calciato in modo impeccabile.
All. Montemurro 6 La lotteria dei rigori è questa, ma la gara poteva già essere persa molto prima se Lisa Boattin non realizzava una rete spettacolare.
Su Montemurro: se non ricordo male la partita poteva anche essere vinta molto prima, con più precisione e determinazione… non solo persa.
Da questo giudizio sembra che la Juve abbia subito per tutta la gara, cosa decisamente falsa: la partita è stata invece molto equilibrata, con la Juve più pericolosa nel secondo tempo ed ai supplementari.