Credit Photo: Pomigliano

Arriva l’ottavo impegno stagionale per le pantere ancora orfane del proprio stadio, ancora una volta ospitate dalle comunità del comprensorio, dalla sensibilità delle amministrazioni locali dell’area che hanno garantito ancora una volta una “casa” al Pomigliano. Dopo Castellammare di Stabia è Palma Campania ad ospitare una gara del campionato di Serie A. Grande la disponibilità mostrata dal sindaco Nello Donnarumma, dal delegato allo sport Nello Gemito e dall’intera amministrazione palmese. Un grazie anche alla Palmese Calcio per la collaborazione e per averci offerto la logistica giusta per poter lavorare nel miglior modo possibile. Avversario di turno il Milan di Maurizio Ganz quinta forza del girone. Squadra granata con il morale alto dopo il successo di Parma. Per le ragazze di Carlo Sanchez una sfida difficile che deve essere giocata fino alla fine, perché nel calcio tutto è possibile.

Si parte con il Milan che impone ritmo e gioco, Pomigliano con la forza del centrocampo a bloccare ogni linea di passaggio per le incursioni di Piemonte. Martinez prova una progressione al 6’, il suo cross è telefonato per le mani di Giuliani. Su azione d’angolo Milan pericoloso: il cross di Tucceri Cimini per il tiro di Fusetti con salvataggio sulla linea della difesa campana. Al 13’ la progressione di Verena genera il contrasto in area con Mesjasz, per il direttore di gara tutto regolare ma restano molti dubbi sul contatto in area tra le due calciatrici. Milan che sembra soffrire le fughe lungo l’out di destra con Mesjasz spesso in difficoltà. Passa il Milan al 18’ con il colpo di testa in area di Fusetti e la sfortunata deviazione di Passeri. Rossonere in vantaggio. Pomigliano che reagisce e trova il pari ancora con una progressione lungo la fascia destra: Amorim Dias brucia Giuliani in uscita al 30’. Pari meritato. La conclusione di Martinez al 37’ mantiene in apprensione la difesa rossonera. Milan che pressa e schiaccia le campane nella sua area, azione insistita delle milaniste con conclusione finale di Mesjasz. Un fallo di Grimshaw commesso su Di Giammarino viene punito con il giallo, poi una protesta incomprensibile della rossonera genera il rosso e Milan che resta in dieci. Pomigliano vivo e al 43’ si registra la conclusione di Amorim Dias. Sul fronte opposto è il Milan a vanificare la rete del vantaggio con Piemonte servita da Andersen, ma calcia sopra la traversa. Dopo due minuti di recupero si va al riposo. Termina un primo tempo ben giocato dalle ragazze di Sanchez.

 

Si ritorna in campo con le stesse effettive di inizio gara. Gara che resta in equilibrio con le due squadre che non scoprendosi provano a gestire il possesso palla prima di puntare a rete, costringendo gli attaccanti a provare conclusioni dalla distanza. Il Pomigliano va in rete al 60’con Konat su cross di Martinez, ma l’ azione è viziata da fuorigioco. Tre minuti ed una combinazione tutta brasiliana porta Verena ad passo da Giuliani. Taty va giù in area al 65’ dopo una lunga azione manovrata delle granata, ancora una volta l’arbitro lascia correre. Al 67’ tiro cross di Di Giammarino che costringe Giuliani a recuperare la presa sulla linea di porta. E’ un Pomigliano arrembante che costringe il Milan a restare basso, difendendosi con affanno. Piemonte dalla distanza al 78’, Cetinja para senza difficoltà. Konat salva il Pomigliano dalla capitolazione all’85’su colpo di testa di Asllani. Con Cetinja battuta la polacca salva sulla linea. Spreca una ripartenza il Pomigliano con Taty che poi lascia il posto a Battelani. Esplode il comunale di Palma Campania al 90’: Novellino in fuga penetra in area e punta Giuliani, battendola sul primo palo. Pantere in vantaggio con merito. Cinque minuti di recupero e tre punti preziosi per la salvezza delle pantere. Una vittoria conquistata con il cuore al termine di una gara giocata alla pari con le quotate avversarie, ma nel calcio i valori acquisiti valgono poco in raffronto al verdetto del campo. Vince il Pomigliano e il sogno continua.

 

POMIGLIANO 2-1 MILAN

POMIGLIANO: Cetinja, Fusini, Konat, Passeri, Gallazzi, Verena (dal 80’ Novellino), Sena (dal 86’ Battelani), Rizza, Martinez, Di Giammarino (92’ Miotto), Ferrario. A disp.: Fierro, Apicella, Manca, Rocco, Sangare’, Rabot. All.: Carlo Sanchez.

 

MILAN: Giuliani, Andersen (dal 85’ Soffia), Arnadottir, Adami, Asllavi, K. Dubcova (dal 57’ Moscarello), Grimshaw, Piemonte, Masjasz, Tucceri Cimini (dal 57’ Thomas). A disp: Fedele, Babb, Bergamaschi, Carage, Vigilucci, M. Dubcova All. Maurizio Ganz.

 

Arbitro: Luca Cherchi di Carbonia

Assistenti: Federico Fratello di Latina, Roberto D’Ascanio di Roma 2

Quarto uomo: Leonardo Di Mario di Ciampino.

 

Reti: 18’ Passeri (P aut.), 30’ Amorim Dias (P), 90’ Novellino (P).

 

Note: Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Ammonite: Arnadottir (M), Espulse: Arnadottir (M), Angoli 5-9 . Recupero 2’ pt, 0’ st