Terza domenica amara per le grifonesse, battute 4-0 dal Brescia in casa e ancora a zero punti in classifica. Nell’uggioso pomeriggio genovese del 2 ottobre, infatti, le rossoblu non sono riuscite a sopportare l’impeto delle lombarde, soffrendo e cedendo il passo ad un avversario più esperto e cinico. Al di là di una decisione dubbia del direttore di gara, duramente contestato dalle genoane in quell’occasione, le ospiti hanno meritato la vittoria, dimostrando di non accontentarsi del 2-0 maturato al termine della prima metà di gioco grazie al duo Merli-Fracas.
Il grande cuore delle ragazze di mister Oneto, però, non è bastato a ribaltare il risultato nella ripresa, complice anche l’ottimo stato di forma delle avversarie. Il colpo di grazia di Zala Kuštrin, il primo in Serie B per il talento sloveno arrivato quest’anno in Italia dallo ŽNK Radomlje, ha infine condannato il Genoa alla sua terza sconfitta stagionale, relegandolo così al fondo della classifica. Occhio, però, a saltare a conclusioni affrettate o a considerare già spacciata una squadra che, grazie anche la pausa nazionali, avrà tutto il tempo di riorganizzarsi, ritrovando la miglior condizione possibile per ritornare in campo con rinnovato entusiasmo.
La prossima sfida sarà in casa del Sassari Torres femminile il 16 ottobre, un match decisivo per iniziare a recuperare terreno in classifica. Per strappare 3 punti cruciali alle sarde servirà lavorare sodo in queste due settimane, scacciando ogni pensiero e fantasma legato alle ultime tre sconfitte. Non sarà facile ma, come dimostrato già in passato, mister Oneto saprà sicuramente trovare una soluzione.