Vedi una bambina così e hai la conferma che a volte l’apparenza inganna. Almeno in parte. Lei si chiama Ruby ed è effettivamente come appena descritta. Viene da St Andrews, una settantina di miglia da Glasgow, parecchio meno da Edimburgo, viene da quella parte di Scozia famosa per l’università dei reali, per i campi da golf e per le scogliere.
Dietro questo suo aspetto delicato si nasconde un terzinaccio d’altri tempi. Nel freddo e nella pioggia di Petershill Park, lei è la prima cosa giallorossa ad apparire.
Se le chiedi la giocatrice preferita, il ninja Ruby non ha dubbi “Elisa Bartoli”. Ok, e nel calcio in generale? “Elisa Bartoli”. Se proprio deve fare uno sforzo e pensare a qualcun altro, allora Daniele De Rossi, ma solo per la grinta che ha.
Una forza Ruby, non puoi non guardarla ed emozionarti. Un’immagine poetica: lì, a bordo campo, sotto la pioggia con la bandiera che sventola per sostener la Roma.