La Roma esordisce in Women’s Champions League col botto, sconfiggendo, nella semifinale del primo turno di qualificazione al torneo, le padrone di casa del Glasgow City per 3-1.
Le giallorosse hanno subito un rischio, quando Lauder, dalla bandierina, colpisce la traversa. Ma la paura passa, perché al minuto 12 Benedetta Glionna supera, dal lato destro del campo, due avversarie e con un destro batte una non impeccabile Gibson e porta in vantaggio. Passano otto minuti e arriva il pareggio delle scozzesi: Moeka Minami, su un lancio di Lauder, tenta di bloccare Monsiváis, ma sbaglia il rinvio, e mette la palla alle spalle di Ceasar per la rete dell’1-1.
Ad inizio ripresa le ragazze di Alessandro Spugna non ci stanno e cercano il 2-1: ci si avvicina Haavi, ma colpisce la traversa. Ci pensa al 59′ ancora Glionna che, su suggerimento di Lázaro, entra in area e, con un destro, mette la palla nell’angolino sinistro, battendo per la seconda vola il portiere scozzese Gibson. A nove minuti dalla fine Glionna ruba il pallone a una calciatrice del Glasgow City, serve al centro Paloma Lázaro, e firma la rete del definitivo 3-1.
La Roma affronterà domenica in finale il Paric FC, che ha sconfitto nell’altra semifinale il Servette per 3-0, per provare a continuare la sua storia in Women’s Champions League.
GLASGOW CITY: Gibson, Muir (45′ Chinchilla), Lauder, Walsh, Fulton, Monsiváis (85′ Whelan), Shine (80′ Kozak), Clark, Davidson, More, Greening. A disp: Clachers, Easdon, Bora, Grant, Gibb, Perea, Foley, Noble.
ROMA: Ceasar, Minami, Linari, Bartoli, Di Guglielmo (45′ Wenninger), Giugliano, Andressa Alves (87′ Cinotti), Greggi, Giacinti (54′ Lázaro), Haavi (68′ Serturini), Glionna (87′ Haug). A disp: Öhrström, Lind, Kajzba, Ferrara, Bergersen, Kollmats, Zannini. All: Spugna.
ARBITRO: Acevedo Dudley.
MARCATRICI: 12′ e 59′ Glionna (ROM), 20′ Minami (ROM, autorete), 81′ Lázaro (ROM).
AMMONITE: Di Guglielmo (ROM), Lázaro (ROM).
Mi fa piacere e ne ero sicuro. Anche se il Paris FC è ben altra squadra, la Roma può passare il turno. Io me lo auguro.
Non sono sorpreso del fatto che con Lazaro la Roma abbia chiuso la partita. Con tutto il rispetto per Giacinti, la spagnola è tecnicamente migliore ed è molto intelligente.