Anche nella prossima stagione Katia Musella giocherà con l’Independent. La calciatrice classe ’99, infatti, nei giorni scorsi è stata annunciata dal club presieduto da Carlo Astarita: abbiamo raggiunto il difensore per qualche impressione sullo scorso passato di Serie C e su quello alle porte.
Katia che campionato è stato quello scorso per voi?
“L’anno scorso sicuramente non è stato un anno facile in squadra abbiamo vissuto alti e bassi essendo comunque una neo promossa alle prime armi, per molte di noi era la prima volta in serie C e anche questo entusiasmo è riuscito comunque a portarci avanti e a portare a termine nel migliore dei modi il campionato. Da neo promossa abbiamo comunque dato filo da torcere secondo me, e alla fine penso che la metà classifica è stata per certi versi immeritata, ma è stato comunque il risultato di una squadra che era alle prese con una nuova esperienza, si spera di riscattarsi ovviamente l’anno prossimo”.
Per te invece che annata è stata?
“Per me quest’anno è stato parecchio caotico, a novembre ho dovuto lasciare Napoli per cause lavorative, e di conseguenza anche l’Independent. Pensavo di aver dato l’addio definitivo al calcio, e invece a gennaio sono tornata qui nella mia città e il primo pensiero è stato quello di rimettersi in gioco subito coi colori verde/azzurro. Sicuramente non è stato semplice, e penso posso parlare a nome di tutte, portare a termine la stagione chi per lavoro, chi per altro, eppure sono e siamo arrivate fino alla fine facendo anche un grandissimo finale di stagione”.
Come hai trovato il livello del girone C?
“Il livello del girone era quello che comunque mi aspettavo non era la prima volta in questo campionato per me, e credo che potevamo fare anche di meglio con alcune squadre, ma secondo me ci hanno penalizzate la neopromozione ed il fattore psicologico. Eppure, penso che nonostante questo abbiamo non abbiamo mai dato cosi vita facile a nessuna delle squadre del girone, anzi molto spesso è capitato di portare a casa risultati immeritati, ma il pallone è anche questo e come direbbe il mister è la “fame” a far vincere le squadre”.
Quale resta il ricordo più bello della scorsa stagione?
“Il ricordo più bello della stagione probabilmente è stato l’ultima partita di campionato, dove veramente abbiamo dimostrato di essere una Squadra appunto con la “S” maiuscola, dove anche se ormai era già tutto deciso abbiamo giocato come se ancora avessimo qualcosa da perdere e da conquistarci. C’era in campo ancora quella voglia di fare e dimostrare nonostante il sole e i 40 gradi alle tre del pomeriggio, nonostante fosse giugno ma sembrava come se fosse la prima partita del campionato. E poi come dimenticare i festeggiamenti post partita che sono durati per una settimana intera si puó dire, ed anche per questo reputo famiglia questa squadra perchè è un rapporto che non si ferma in campo e che ci lega anche nelle nostre vite oltre allenamenti e partite”.
Come ti trovi con mister Aielli, che tipo di allenatore è?
“Mister Aielli per me è un amico prima di essere un allenatore, vero è che anche io e lui in passato abbiamo vissuto alti e bassi, ma col tempo ho capito che è veramente una persona su cui poter contare per ogni problema che sia calcistico o meno, sempre disponibile a parlare quando qualcosa non va, sempre lì pronto ad incoraggiarti e a metterti alla prova. Possiamo dire che sia veramente il punto di riferimento per ognuna di noi, e cosi dovrebbe essere in ogni squadra secondo me, e noi tutte appunto siamo fortunate ad averlo come allenatore. Se siamo riuscite a portare a termine bene quest’anno sicuramente è anche grazie a lui, insieme anche ovviamente a tutto lo staff, che mai sono venuti meno quando c’era qualche problema da affrontare”.
Si avvicina la ripartenza per il 2022-20223. Quale sarà il vostro obiettivo?
“A breve ricominceremo tutto da capo a partire col ritiro il 22 di agosto, dato che quest’anno il campionato inizierà l’11 settembre. Sicuramente si prospetta un anno lungo e tosto come quello dell’anno scorso, e mi auguro di poter prenderci qualche soddisfazione in più a questo giro, visti anche certi risultati immeritati dello scorso anno, ricominciare quindi da zero e levarsi quei sassolini dalle scarpe che ancora danno fastidio è per ora l’obiettivo. Per ora penso ancora un po’ a rilassarmi in questo periodo di ferie, ma dal 22 agosto l’unico pensiero sarà rivolto al campionato e alla voglia di allenarsi, giocare e fare ancora meglio”.
Grazie a Katia Musella per la disponibilità!