E’ la notte prima degli esami, questo è il motto che in sala stampa viene coniato alla vigilia della gara contro il Belgio per dare inizio a ciò che la CT Milena Bertolini afferma: “Si è certamente un nostro ulteriore esame, una notte da Nazionale come tante altre, anche se ne abbiamo fatte di più importanti. Domani c’è sicuramente una gara da dentro o fuori, ma questi momenti li abbiamo già vissuti”.
Quando la squadra è sotto pressione, si nota che faccia un po’ più di fatica, anche contro l’Islanda è accaduto, forse bisogna scollarsi di dosso i pregiudizi ed avere un po’ di crescita in più?
“E sempre più difficile, le aspettative sono sempre maggiori, ho detto alle ragazze che sono state brave per ciò che hanno messo in campo: carattere, forza fisica e reazione. In campo vi sono emozioni che devi contenere e questo è il difficile”.
La nostra Nazionale partirà domani, dal ritiro di Blackburn, per affrontare il viaggio in direzione Manchester deve nello stadio del Manchester City Academy affronterà la gara che vale il passaggio turno. Un occhio sarà anche rivolto all’altro scontro tra la Francia, già qualificata, ed l’Islanda che è attualmente al secondo posto con due pareggi alle spalle.
“Alle nostre ragazze serve una vittoria, ammette Milena, non staremo a fare calcoli degli altri, si entra in campo per fare la nostra gara e poi al termine tireremo le somme di chi è stato più bravo o meno”.
Il recupero dal Covid di Valentina Cernoia è stato il fattore positivo espresso dal medico della squadra ieri, certo però che la CT non la schiererà dal primo minuto: “ se le chiedessi a Vale di entrare, lei non sarebbe che felice e pronta, ma siccome è stata chiusa per dieci giorni in hotel è difficile che può avere le giuste forze per affrontare due tempi”. Vediamo, Valentina è incazzata nera poiché è venuta qui per dare il suo contributo alla squadra e questa tegola che gli è caduta addosso appena eravamo in Inghilterra l’ha messa in disparte, peccato, adesso però è in ripresa.
Sullo schieramento iniziale il tecnico, non si sbilancia, il Belgio è una squadra molto equilibrata e gioca un calcio molto simile al nostro, palla a terra e triangolazioni, pertanto sarà una partita alla portata ma con la testa sempre ad un solo obbiettivo con la giusta concentrazione.
I nostri giudizi lasciano spazio alla meditazione, adesso è tempo di relax per poi dare il tutto per tutto nei novanta minuti che ci separano dal passaggio turno, le ragazze promettono buon gioco: come confermato da Sara Gama presente nella conferenza stampa del pre-gara, e poi comunque andrà sarà stato un altro tassello in più per il nostro movimento. Forza Ragazze.
Credit Photo: Andrea Amato