Nelle prime otto partite della fase a gironi di UEFA Women’s EURO 2017 c’è stato un solo pareggio, mentre quest’anno ce ne sono stati due nelle prime gare del Gruppo C di sabato.
Il Portogallo ha recuperato due gol e ha pareggiato 2-2 contro la Svizzera, mentre i Paesi Bassi hanno reagito a un primo tempo da incubo chiudendo sull’1-1 contro la Svezia. Queste ultime due squadre sono le favorite del girone: riusciranno a dimostrarlo mercoledì?
Gruppo C
Svezia – Svizzera
La Svezia si è portata in vantaggio contro i Paesi Bassi, schierando a sorpresa una difesa a tre e rimanendo in vantaggio per gran parte della gara. La squadra ha dimostrato perché è tra le favorite al titolo, tenendo a bada le campionesse in carica per lunghi tratti pur contando sull’attaccante Stina Blackstenius solo per gli ultimi 20 minuti.
La Svizzera si è fatta recuperare due gol dal Portogallo e va a Sheffield sapendo di aver perso una grande opportunità, anche se il Ct Nils Nielsen ha ribadito che “un punto è meglio di niente”. Soprattutto, il tecnico può contare su Ramona Bachmann, che si è fatta conoscere in Svezia nell’Umeå e nel Rosengård.
Statistica: l’ultimo confronto ufficiale tra le due squadre, uno spareggio olimpico nel 2016, si è concluso 1-0 a favore della Svezia grazie a un gol di Caroline Seger.
Olanda – Portogallo
Sotto di un gol all’intervallo e con il portiere Sari van Veenendaal e il difensore Aniek Nouwen estromesse per un grave infortunio, i Paesi Bassi sembravano destinati a diventare la prima squadra campione in carica a perdere la gara inaugurale di Women’s EURO dall’introduzione della fase a gironi nel 1997. Ma Vivianne Miedema ha trascinato la sua squadra e propiziato il pareggio di Jill Roord. Nel frattempo, il portiere di riserva Daphne van Domselaar si è dimostrata affidabile tra i pali.
Ora, le nederlandesi vanno al Leigh Sports Village, dove il Portogallo ha messo in scena la sua improbabile rimonta contro la Svizzera. Le portoghesi cercheranno di dimostrare che sono cresciute dal 2013, quando hanno perso 7-0 in casa nelle qualificazioni mondiali contro i Paesi Bassi. Quel giorno, la 17enne Miedema è entrata dalla panchina a 15 minuti dalla fine e ha segnato i primi tre gol nazionale di una lunga serie, che attualmente ne conta 94.
Statistica: Ana Borges si appresta a collezionare la 146esima presenza con il Portogallo e a superare di una lunghezza il record di Carla Couto.