Alla vigilia della gara di apertura degli Europei di Londra la nostra Nazionale affronterà la Francia, la C.T. Milena Bertolini ha parlato nello “New York Stadium” di Rotherham dello stato fisico delle sue ragazze ed ha annunciato che Valentina Cernoia, una delle giocatrici titolari di domani sera, salterà questo impegno per problemi fisici.
“Quando si affrontano in un torneo come questo, con partite di altissimo livello, bisogna pensare a 23 titolari e non ha una formazione tipo. Non ci sarà Valentina, che per noi è una giocatrice importante, ma abbiamo altre valide ragazze che la possono sostituire nello stesso ruolo. Queste sono gare che nel suo interno si sviluppano altre partite dove bisogna essere pronte in corsa a ruotare.”
Con l’inizio di questo Europeo occorrerà riallacciare il filo, all’ultimo Mondiale di Francia vissuto in modo esemplare da gran parte di questo gruppo, e riportare il nostro paese a questa attenzione mediatica che serve al Movimento Femminile.
“Il Mondiale è stato bellissimo, ma è passato, prosegue la CT, porteremo il ricordo dentro a questa competizione ma adesso occorre voltare pagina e pensare con esperienza al nostro futuro”.
Ad oggi sono 35.000 le calciatrici donne tesserate che esercitano, nel movimento questo sport, da oggi con il professionismo si spera che aumenteranno ancora. Noi affrontiamo in questa competizione Nazioni che possiedono oltre 100.000 tesserate, ovviamente un bacino di utenza molto ampio, come facciamo a sopperire a questo gap e quali sono le nostre armi per reagire sul campo?
“E chiaro che quei famosi 15 anni di non progettualità, non investimento, che l’ Italia ha fatto rispetto ad altre azioni hanno portato a questo, commenta Milena, adesso ci troviamo indietro ma attraverso l’organizzazione tattica e lo spirto di squadra potremmo mettere sul campo quel valore aggiunto che va oltre alle tue qualità tecniche e fisiche.
In Italia, forse, quello che abbiamo in più rispetto ad altri paesi è la conoscenza del gioco: fa parte della nostra cultura, è chiaro che occorre sempre crescita e lavoro tecnico, grazie ai Club si sopperisce appunto grazie a questi aspetti”.
Nella gara contro la Francia occorrerà grande attenzione, non dovremmo dare spazio alle avversarie, ma per descrivere ciò che l’ Italia dovrà esprimere sul campo, oltre al “coraggio” che cosa più servirà alle nostre azzurre? “Forse due parole “coraggio e sacrifico”, rappresenteranno la partita di domani, coraggio di giocare la palla anche se sappiamo di affrontare una squadra molto forte e sacrifico del gruppo sul piano del buon gioco”.
Siamo fiduciosi che le nostre ragazze affronteranno al meglio questo impegno onorando i nostri colori e noi siamo qui a Rotherham a tifare: “Forza Azzurre!”.
Credit Photo: Paolo Comba