Un entusiasmo che si respira ovunque, nei corridoi e sui campi di Coverciano, dove la Nazionale femminile è in raduno da domenica sera, per la sua terza settimana di ritiro in vista degli imminenti Europei. La gioia di stare insieme e la voglia di stupire ancora emergono sempre dalle parole delle protagoniste azzurre. E così anche oggi, intervistate dalla stampa presente al Centro Tecnico Federale, Francesca Durante e Daniele Sabatino hanno ribadito l’alchimia presente nel gruppo guidato da Milena Bertolini.
“Sto bene, anche perché qui a Coverciano si sta bene per forza” ha sottolineato Sabatino, capocannoniera dell’ultima Serie A femminile appena conclusa con 15 centri in 22 partite disputate. “Mi sto impegnando tantissimo – ha continuato l’attaccante della Fiorentina – perché voglio far parte del gruppo che andrà all’Europeo. Il girone che andremo ad affrontare sarà bello e difficile, e l’esordio con la Francia sarà contro una delle favorite per la vittoria finale nel torneo. Ma credo che anche le altre squadre abbiano paura di noi: io ci metto pure l’Italia nel novero delle Nazionali che possono arrivare fino in fondo alla manifestazione”.
Da una punta classe 1985, una delle ‘ragazze mondiali’ nella spedizione francese del 2019, a un portiere classe 1997, medaglia di bronzo alla Coppa del Mondo Under 17 disputata nel 2014 in Costa Rica: anche Francesca Durante ha le idee chiare sul percorso da svolgere per arrivare al meglio all’Europeo. “Stiamo lavorando tanto e bene in questi giorni. Le aspettative sono alte, come è giusto che sia” ha commentato l’attuale estremo difensore dell’Inter, che poi si è soffermata su come stia cambiando l’interpretazione del proprio ruolo: “Quello del portiere è un ruolo che si sta evolvendo. E quando sogno un mio gesto tecnico, non immagino una mia bella parata, ma un assist” rimarca sorridendo. Proprio come quello effettuato nell’ultima stagione contro il Verona, quando da guardia della porta nerazzurra si è trasformata in suggeritrice per la compagna Tatiana Bonetti.
Credit photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio