Nella partita da dentro-fuori contro l’Isera, le rossoblù hanno centrato l’obiettivo salvezza vincendo ai rigori e conquistando la permanenza nel Girone B di Serie C.
Una partita intensa, terminata ai rigori dopo 120 minuti di gioco. L’Isera padrona di casa passa in vantaggio al 42’ con colpo di testa di Manconi ma le ragazze de Citanò portano il risultato in parità al 59’ con la solita e precisa punizione di De Luca. La Vis ha l’opportunità di chiuderla nei supplementari al 99’ con il rigore di Spinelli ma l’estremo difensore riesce a intercettare palla. Si va ai rigori: Comizzoli si erge eroina delle sue compagne e para il rigore del 5 a 4, che consente alla Vis di festeggiare la salvezza. Risultato sudato e conquistato con unghie e denti, dopo un inizio di anno estremamente faticoso che aveva fatto presagire ben altri destini.
“È stata una finale molto sentita da ambo le parti vista la posta in palio – commenta il ds rossoblu Michele Picozzi – Siamo partite un po’ contratte, finendo sotto, ma la squadra ha tirato fuori il meglio di sé, mantenendo la giusta calma. Nella ripresa abbiamo aumentato ritmo di gioco e siamo andate meritatamente sull’1-1 e potevamo anche chiudere la gara. Nei supplementari purtroppo non siamo riuscite a sfruttare il rigore a nostro favore con Spinelli però è stata una prova di cuore delle ragazze. La squadra meritava la salvezza diretta purtroppo degli infortuni ci hanno condizionato nel corso della stagione ed abbiamo anche rischiato la retrocessione diretta, tuttavia con tanto cuore siamo state brave a venirne fuori ed oggi è arrivata la meritata salvezza”.
Credit Photo: Vis Civitanova Calcio Femminile