Raffaella Barbieri, con i suoi 15 gol stagionali, è stata anche quest’anno un punto fermo per la San Marino Academy. L’attaccante, con tanto di fascia al braccio nell’ultima giornata di campionato per l’infortunio occorso a Menin, ha raccontato ai microfoni ufficiali del club le sensazioni che ha provato alla fine del match contro il Tavagnacco, vinto 3-2 grazie ad una grande rimonta:
“Fare 15 gol era l’obiettivo che mi ero posta, il risultato personale è stato raggiunto e sono contenta. Grazie alle compagnec che mi mettono in condizione di segnare e grazie allo staff che mi ha fatto crescere, sono diventata una giocatrice e una donna più forte negli ultimi anni. Emozione importante la fascia di capitano, ho imparato tanto da Yesica Menin, è una bella responsabilità prendere la fascia da lei, un peso che porto con orgoglio. Sono fiera di ciò e cerco di dare l’esempio a 360 gradi, il capitano deve essere il primo che non molla e che onora la maglia di questo Paese”.
“Dopo è facile dire che è stato bello vincere all’ultimo, ma dovevamo chiudere prima, abbiamo lasciato occasioni banali a loro dop aver espresso ottimo calcio nel primo tempo. Comunque siamo soddisfatte per aver chiuso con la terza vittoria di fila. Il bilancio della stagione è in crescita, abbastanza positivo, non potevamo arrivare prime e siamo arrivate terze, fondamentale raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissate. Ci tengo a ringraziare ancora tutto lo staff che da quattro anni ci ha dato davvero tanto, la società per il supporto, speriamo di dare indietro almeno il dieci per cento di quello che fanno per noi”.