Le ragazze di Rita Guarino archiviano la pratica Hellas con un secco 4 a 0. Il Verona, ormai retrocesso in Serie B, subisce la rete di Anja Sonstevold al 5’, per poi capitolare con il raddoppio di Ajara Nchout e la rovesciata di Bonetti allo scadere del primo tempo. Nella ripresa l’autorete di Caterina Ambrosi chiude definitivamente i giochi e la gara portando le nero-azzurre al quinto posto, a ridosso del Sassuolo, ma di fatto cambiando poco la classifica.
Ottima vittoria dell’ Empoli sull’ ostico terreno del Garrone che riesce ad imporsi sulla Sampdoria per 3 reti ad 1. Apre lo score Aurora De Rita, brava a bucare la numero uno blu-cerchiata nell’angolo basso, poi raddrizza la partita Ana Lucia Martinez. Dopo un primo tempo giocato alla pari la ripresa vede ancora le ragazze di Ulderici crederci e mettere a segno due reti in due minuti a cura di Norma Cinotti e Asia Bragonzi per una vittoria che vale la permanenza nella massima serie. Restano ancora due gare al termine ma sia la Samp che le toscane posso dire di aver svolto un campionato molto sofferto ma giocato con reattività e carattere centrando l’obbiettivo salvezza.
La Roma non molla la corsa alla capolista e batte la Fiorentina al Bozzi allo scadere di tempo. Forse un pareggio per le viola era il risultato più giusto ma si sa che la gara termina quando l’arbitro fischia e pertanto la rete di Sophie Roman Haug al 89’ condanna le gigliate alla loro 12 sconfitta su 20 gare. Partita aperta e giocata a tratti dalle due formazioni anche se le capitoline ci hanno creduto e messo la giusta cattiveria per portare a casa io tre punti. La Fiorentina di Panico adesso sarà costretta a vincere i due rimanenti incontri (contro il Pomigliano e l’ Empoli) oppure in caso contrario sperare nel passo falso del Napoli: suo diretto avversario in questa assurda lotta alla non retrocessione.
Il Milan di Ganz porta a casa la sua terza vittoria di fila e mantiene la terza posizione in classifica. Un secco 6 a 2 contro il Pomigliano che blocca le pantere all’ottavo posto a sole due lunghezze dalla Fiorentina. Per il Milan il sogno Champions resta ancora possibile, ma solo se la Roma perdesse tutte e due le rimanenti gare, le undici diavole vincessero i restanti incontri contro Inter e Juve: impresa molto remota vista l’annata. Pertanto il Milan si accontenta del suo 3* posto, dopo un inizio campionato tra alti e bassi, che lo vede chiudere bene anche se non porta a casa l’obbiettivo di stagione. Pomigliano che a due giornate dal termine sogna di compiere il “gran risultato”: la cenerentola che ha inizio campionato era giunta nella massima serie come seconda dalla serie B detiene in un solo anno un primato da prima della classe, chi lo avrebbe mai detto?
La capolista Juventus supera facilmente la Lazio per 5 a 1, nonostante il momentaneo pareggio con Noemi Visentin. Le doppiette di Pedersen e di Arianna Caruso mettono al sicuro le bianconere per chiudere le danze con Sytaskova allo scadere. La Lazio è matematicamente in serie B e con questa giornata segna 14 sconfitte su 20 gare. Le ragazze di Montemurro preparano la festa contro il Sassuolo ( tra due week-end, prima vi è lo scontro di ritorno di Coppa Italia contro il Milan) sul terreno amico di Vinovo per il suo 5 scudetto, il primo per il tecnico Canadese, che consoliderebbe il suo Palmares portando la vecchia signora tra le migliori squadre di calcio femminile d’Italia.
Chiude la giornata lo scontro tra il Sassuolo ed il Napoli. Uno zero a zero che di fatto tiene a galla le partenopee e poco cambia alle nero-verdi di Piovani. Le undici di Domenichetti conquistano un punto prezioso a due gare dalle fine e si giocano la permanenza nella massima serie contro l’ Empoli e nel derby casalingo contro il Pomigliano: sarà un finale contro la Fiorentina, anche se le gigliate hanno 2 due punti in più, e si deciderà una intera annata in soli 180 minuti.