Una domenica da incorniciare quella del Cesena: dopo un primo tempo senza gol, ne segna 4 nella ripresa e vince in casa contro il Palermo Women.
19° gara di campionato in cui si sono affrontate il Cesena e il Palermo Women. Stagioni differenti quelle delle due squadre: le romagnole, dopo un inizio particolarmente favorevole, hanno trovato il primo stop proprio contro le rosanero, perdendo 1 a 0 e dando vita a un periodo abbastanza irrequieto. Le siciliane invece hanno necessità di guadagnare più punti possibili, trovandosi attualmente in penultima posizione con una panchina abbastanza corta (solo 5 potenziali sostitute convocate per questo incontro).
Il match si apre con due occasioni di Coco, prima al 12’ da fuori area che finisce a un metro dal palo sinistro di Pignagnoli e poi al 16’ sfiorando la traversa. Qualche minuto più tardi un ribaltamento di fronte: Pastore lancia verso Casadei, l’esterna crossa al centro ma colpisce di testa Barraza, sfiorando l’autorete. Dal calcio d’angolo nasce la prima azione da gol annullata del match: batte Georgiou, colpo di testa di Cuciniello sulla linea di porta ma il direttore annulla in quanto la calciatrice romagnola si appoggia sull’avversaria. Al 30’ altra ghiotta occasione per il Cesena: Carlini lancia lungo per Zanni che si porta il pallone avanti con la testa, entra in area e calcia ma all’ultimo Barraza tocca la sfera e mette in angolo. Batte di nuovo Georgiou, palla a Pastore che pennella un delizioso cross per Costi: l’attaccante colpisce di testa e mette in rete ma il direttore nega il gol per fuorigioco.
La partita riprende con il secondo tempo, il quale si apre al 53’ con fallo in area di Cusmà ai danni di Costi: è calcio di rigore. L’attaccante reggiana ipnotizza Pipitone e segna il primo gol della partita. Al 63’ bravissima Dahlberg a resistere più volte agli attacchi delle avversarie, tanto da riuscire a servire Beleffi che al limite prova il tiro, sfiorando la traversa. Due minuti più tardi il Cesena raddoppia in contropiede: lancio lungo di Pastore per Galli che scende in velocità, apre per Costi e di sinistro fulmina il portiere. Gran bella azione che culmina con una rete, favorita anche da un tocco all’interno del palo.
Ma il Palermo non ci sta e rientra in partita: al 78’ altro contropiede, questa volta rosanero, Dragotto vede Coco e la serve in area, facendole accorciare il vantaggio bianconero.
Dopo un paio di tentativi Costi trova il terzo gol della partita all’87’: l’attaccante parte a lato servita da Costa, si accentra, fa partire il sinistro verso la porta e, complice la testa di Barraza, la palla finisce in rete superando Pipitone. 5 minuti dopo è Galli ad aggiungere il proprio nome sul tabellino dei marcatori: Pastore batte un calcio di punizione in area, recapitando la sfera sui piedi dell’attaccante classe 2002 che con la punta segna il suo secondo gol in maglia bianconera.
Primo tempo ad armi pari, ma nel secondo si è vista la differenza tra le due squadre, soprattutto nei cambi. Un Palermo volenteroso ha dovuto contenere le energie il più possibile, avendo una panchina molto corta. Le sostituzioni invece hanno fatto la partita del Cesena, in particolare l’entrata di Galli al 46’ ha dato grinta ma soprattutto forza in attacco alla compagine bianconera, svoltando poi l’esito del match.
Cesena: Pignagnoli, Pavana (46’ Galli), Pastore, Carlini, Cuciniello, Dahlberg (66’ Costa), Casadei, Georgiou (86’ Monti), Costi, Petralia (33’ Beleffi), Zanni (86’ Nagni)
A disp: Frigotto, Casadio, Simei, Bizzocchi
All: Rossi
Palermo Women: Pipitone, Barraza, Zito, Cusmà Piccione (75’ Talluto), Dragotto, Viscuso I., Viscuso S., Collova, Licari, Lazzara, Coco
A disp: Sorce, Piro, Tarantino, Minciullo
All: Licciardi
Photo Credit: Cesena FC Femminile