Yoreli Rincón, numero dieci e fulcro di gioco della Sampdoria Women, ha recentemente rilasciato un’interessante intervista a Blu Radio. Diversi sono stati i temi affrontati dal talento colombiano, dalla Nazionale U17 colombiana allo sviluppo del calcio femminile. Partendo proprio dalla Selección U17, la giocatrice ha sottolineato quanto queste squadre giovanili abbiano qualità, tecnica e stile di gioco maggiormente sviluppati rispetto alle “las superpoderosas” del 2008.
Ciò dimostra dunque i notevoli progressi del settore giovanile femminile colombiano, i cui prospetti potranno in futuro scrivere la storia della nazionale seguendo le orme della stessa Rincón. “Sono già state campionesse in campionato, mentre a quel tempo noi eravamo 15 scappate di casa e basta. Hanno un grande viaggio davanti in un’età così giovane e con la maturità sufficiente per combattere in un campionato Sudamericano“, ha infatti dichiarato in merito la blucerchiata.
Parlando invece dello sviluppo del calcio femminile, l’atleta ha doverosamente sottolineato quanto tutti i campionati e le partite siano diverse tra loro. “Abbiamo visto progressi e una generazione più lucida perché, anche in così giovane età, hanno un campionato e una squadra in formazione“, ha successivamente aggiunto la Rincón, “Noi abbiamo giocato con i bambini, ma era troppo diverso. La crescita del calcio femminile è stata alta, con più livello e più tecnica“.
Al termine dell’intervista c’è stato poi spazio per un interessante ragionamento sulle differenze del calcio femminile odierno rispetto al passato: “Ci è sempre stato detto che a questa età siamo più veloci nell’esecuzione e nel controllo delle emozioni, quindi la mentalità ha una grande importanza“, ha aggiunto la giocatrice, “nelle donne è più avanzato, soprattutto in quell’età. Viene eseguito, compreso molto velocemente, ma non è un mio concetto, è qualcosa che dicono gli esperti“.